Il bando è rivolto alle imprese turistiche che intendono strutturare un'offerta di accoglienza nei borghi e nei centri storici delle Marche, sviluppando strutture per la ricettività nell'ambito di progetti integrati di sviluppo dei servizi turistici territoriali, capaci di integrare l’offerta dei territori e incrementarne il livello qualitativo e la sostenibilità
Redazione
CNA
Prenderà ufficialmente il via, giovedì 15 maggio, il nuovo bando Fesr promosso dalla Regione Marche per incentivare le piccole e medie imprese per la creazione di sistemi integrati di accoglienza nei borghi.
Il bando è rivolto alle imprese turistiche che intendono strutturare un'offerta di accoglienza nei borghi e nei centri storici delle Marche, sviluppando strutture per la ricettività nell'ambito di progetti integrati di sviluppo dei servizi turistici territoriali, duraturi nel tempo, capaci di integrare l’offerta dei territori e incrementarne il livello qualitativo e la sostenibilità. Con una dotazione finanziaria complessiva di 7 milioni di euro (di cui 5 destinati a progetti di reti di imprese e 2 per le imprese in forma singola), l'obiettivo è creare un prodotto turistico competitivo sia sul mercato nazionale che internazionale, incentivando in particolare il lavoro di squadra tra più soggetti e territori.
A beneficiare del contributo previsto saranno le micro, piccole e medie imprese turistiche aventi sede legale o operativa ubicata nei borghi individuati dalla Regione, con priorità alle aziende attive nei borghi ammessi a graduatoria nel bando “Borgo accogliente”.
Ci sarà tempo fino alle ore 12 di martedì 15 luglio, per partecipare al bando attraverso il sistema informativo Sigef, con gli uffici della Cna di Ascoli e del confidi Uni.Co. a disposizione per attività di consulenza e supporto nell’elaborazione e presentazione delle domande.
«Il turismo rappresenta una leva strategica per la crescita del nostro territorio, e questo bando regionale è un’opportunità concreta per le imprese del Piceno, che vogliono investire in qualità e innovazione nei nostri borghi - dice Francesco Balloni, direttore della Cna Picena -. Come associazione siamo a disposizione per delucidazioni e approfondimenti, invitando i nostri imprenditori ad attivarsi in tempo utile per cogliere un’importante misura di sostegno agli investimenti».
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