Interventi anche all'impianto di captazione e depurazione dell'acqua marina
Redazione
SAN BENEDETTO DEL TRONTO
Nuovi interventi per il ripristino della funzionalità e del decoro urbano nell'area del porto. La operazioni hanno riguardato l'area della banchina Malfizia e l'impianto di captazione e depurazione dell'acqua marina del mercato ittico.
Nei giorni scorsi, infatti, sono state installate due nuove colonnine destinate all'erogazione di acqua potabile ed energia elettrica ai natanti ormeggiati. Le due nuove unità vanno a sostituire quelle rimosse in passato in seguito a danneggiamenti, tornando a completare la dotazione complessiva di 22 unità lungo tutto il molo. L'intervento è stato inoltre l'occasione per eseguire una revisione delle colonnine già presenti, allo scopo di garantirne l'efficienza.
Revisioni sono state effettuate anche sui contatori dell'impianto di captazione e depurazione dell'acqua marina, a cui sono state sostituite le cabine di protezione, rimpiazzate con nuove strutture in alluminio refrattarie all'aria salmastra, e i collettori cambiati con nuove tubazioni in polipropilene.
Sono stati ripristinati anche i sampietrini del manto stradale lungo il bordo della banchina Malfizia, da tempo dissestato, in alcuni punti in modo rilevante.
L'operazione, più volte richiesta dalla marineria, è stata resa possibile grazie all'impulso dato dal sindaco Antonio Spazzafumo, e la collaborazione del comandante della capitaneria di porto Marco Mancini per il superamento dei complessi passaggi burocratici necessari su aree su cui insiste la competenza di diversi enti.
"Ringrazio i nostri operatori dell’ambito portuale - ha detto il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Antonio Capriotti – per la costante attenzione che dedicano alle problematiche dell’area e il nostro personale che, compatibilmente con le risorse a disposizione, è sempre attento e attivo nell'intervenire con tempestività. È dall'attenzione alle piccole cose che si nota la sensibilità e l'attaccamento ai luoghi che hanno fatto la storia della nostra città: vale per l’amministrazione pubblica, vale per i fruitori dei servizi portuali”.
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