Casini: "Una deprecabile situazione"
Redazione
ANCONA
<<Le dimissioni del direttore della Soprintendenza Marche Sud Pierluigi Moriconi vanno a creare un vuoto rischioso per il Piceno, un territorio che non solo vanta ampie aree sottoposte a tutela di specifici vincoli paesaggistici, ma che oggi vive anche l’avvio dei processi di ricostruzione post sisma, e conta numerosi interventi di riqualificazione edilizia finanziati dall’Ecobonus. Dimissioni che portano chiaramente la responsabilità anche degli assessori regionali Guido Castelli e Giorgia Latini, che hanno fatto ben poco, se non nulla, affinché venissero rispettate le garanzie e gli accordi tra la struttura lanciata tre mesi fa e il Mibact. Eppure l’assessora Latini a novembre non perdeva occasione per ringraziare la sottosegretaria leghista Lucia Borgonzoni, e rivendicare il suo stesso ruolo nella nomina di Moriconi. Evidentemente, però, a lei interessava solo piantare la bandierina del suo partito, non certo consolidare e far crescere questa importante conquista per la cultura del nostro territorio e per la salvaguardia del prezioso patrimonio paesaggistico e architettonico. Insomma, un’ennesima prova di superficialità, inadeguatezza e arroganza a cui questa giunta regionale ci ha ormai da tempo abituati. Personalmente auspico che il ministero risolva al più presto questa deprecabile situazione, magari convincendo Moriconi a ritirare le dimissioni e rassicurandolo circa il rispetto degli accordi presi a novembre, o in alternativa, procedendo a una nuova nomina>>.
Anna Casini, consigliere regionale (Pd)
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