Spazzafumo: "il Comune non ha titolo per presentare il ricorso ma farà certamente tutto quanto è necessario per supportare l’azione volta a vede riformata la sentenza"

Redazione

SAN BENEDETTO DEL TRONTO
Nella mattinata di ieri, giovedì 25 maggio, il sindaco Antonio Spazzafumo ha tenuto una conferenza stampa per comunicare l'intenzione dell'amministrazione comunale di unirsi ai Comuni di Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto, Pineto e della Provincia di Teramo nel loro ricorso al Consiglio di Stato contro il pronunciamento del Tar Lazio che ha dato il via libera alla realizzazione da parte di Eni di un impianto di estrazione di gas naturale a 22 chilometri dalla costa in corrispondenza della foce del fiume Tronto.

<<Non essendosi costituito, per scelta dell’amministrazione dell’epoca guidata dal sindaco Pasqualino Piunti, nel procedimento dinanzi al giudice amministrativo di primo grado - ha spiegato Spazzafumo, affiancato dal segretario generale dell’Ente Stefano Zanieri e dal direttore dell’ufficio legale Marina Di Concetto - il Comune non ha titolo per presentare il ricorso ma farà certamente tutto quanto è necessario per supportare l’azione volta a vede riformata la sentenza. Sollecito - ha aggiunto il primo cittadino - anche gli altri Comuni dell’area a unirsi a questa causa, adoperandosi in ogni maniera possibile e unendo gli sforzi per opporci a un progetto che rischia di danneggiare le nostre coste senza produrre benefici reali, vista l’irrisoria quantità di gas che produrrebbe il pozzo>>.

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