L'assemblea ha fatto registrare la partecipazione di centinaia di soci
Redazione
CASTIGNANO
All'unanimità, l'assemblea dei soci della Banca del Piceno ha approvato il bilancio relativo all'esercizio 2022, che ha fatto registrare un utile record. Infatti, il risultato di gestione, grazie alla validità delle strategie adottate dal Consiglio di Amministrazione, ha permesso di archiviare l'esercizio con utile al netto delle imposte pari a 9,86 milioni di euro, in considerevole aumento rispetto al risultato del 2021 attestatosi a 1,15 milioni di euro.
Nel corso dei lavori assembleari, che si sono svolti sabato scorso nella sala convegni della medesima banca, in contrada San Venanzo a Castignano, il presidente Mariano Cesari, il vicepresidente vicario Claudio Censori, e il vicepresidente Luigi Silvestri hanno dettagliatamente illustrato ai soci le diverse voci del bilancio, che ha segnato un importante 2022 nel corso del quale sono stati raggiunti risultati che hanno permesso di consolidare ancora di più il patrimonio dell'azienda di credito, che si conferma come la più grande realtà del Credito Cooperativo delle Marche, dell'Abruzzo e del Molise.
Una banca di comunità particolarmente solida, come dimostrano ampiamente gli indici di bilancio superiori alle medie delle altre banche italiane, fondamentale per lo sviluppo socio economico delle famiglie e delle aziende del proprio territorio di riferimento. Una banca per la comunità che raccoglie i risparmi sul territorio e li reinveste completamente sul territorio. La Banca del Piceno è anche solidale e lo dimostrano le tante iniziative mutualistiche che si sono concretizzate nel corso del 2022. Il 2023 per la Banca del Piceno è un anno particolarmente importante. L'azienda di credito, infatti, quest'anno festeggerà 125 anni dalla sua costituzione e prosegue il proprio considerevole programma di sviluppo in grado di scrivere nuove e importanti pagine future della sua storia.
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