Entrano in attività le "ambasciatrici della lettura a bassa voce" appositamente formate
Redazione
SAN BENEDETTO DEL TRONTO
La rete di comunità di “Nati per leggere” si arricchisce di nuove ambasciatrici della lettura a bassa voce. Da sabato scorso, 15 aprile, il comune di San Benedetto può contare sulla preziosa collaborazione delle 27 corsiste che hanno appena concluso la formazione gestita dal Centro per la salute del bambino di Trieste e finanziata dall’assessorato alla cultura, e che sono ora abilitate a operare sul territorio nell’ambito del Programma socioeducativo Npl.
Dopo una prima fase di didattica a distanza, il corso si è concluso con un’intera giornata di lezione nella biblioteca “Lesca” curata da Elena Carrano (neuro psicomotricista dell’età evolutiva, scrittrice, attrice e regista teatrale, coordinatrice del programma Npl nella provincia di Macerata), e da Laura Olimpi (pediatra di famiglia ad Ascoli, vincitrice nel 2014 del premio nazionale "Nati per leggere" come miglior pediatra promotore della pratica della lettura condivisa in famiglia). Presenti anche l'assessore alla cultura Lina Lazzari e le referenti locali: la pediatra Aurora Bottiglieri e la bibliotecaria Barbara Domini.
Le neo volontarie, giovani e giovanissime provenienti da svariati ambiti professionali (educatrici, puericultrici, impiegate, e studentesse), dedicheranno parte del proprio tempo libero a supportare le iniziative curate dalla biblioteca, collaborando con i “vecchi” volontari già operativi da alcuni anni.
Obiettivo comune delle varie azioni avviate e da avviare è sempre la promozione della lettura in famiglia dai primi mesi di vita fino ai sei anni di età, affinché diventi una buona pratica condivisa e abituale per chi si prende cura dei bambini.
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