Sono state analizzate le condotte più frequenti quali l’ingiuria, la diffamazione, e la sostituzione di persone

Redazione

SAN BENEDETTO DEL TRONTO
Tutti gli  studenti delle classi prime del liceo sono stati coinvolti oggi, 1 marzo, in un interessante evento formativo sul tema del cyberbullismo tenuto dal capitano della stazione dei Carabinieri di San benedetto del Tronto Francesco Tessitore.
L’incontro, condotto con una modalità interattiva, ha reso partecipi gli studenti con interventi e riflessioni personali, ha messo in luce le potenzialità e anche i rischi che la rete offre.
 
Il tema, di stretta attualità, è stato affrontato nei suoi aspetti etici, giuridici, relazionali e comportamentali, e ha catturato la platea offrendo strumenti per l’utilizzo consapevole, critico e responsabile dei mezzi tecnologici, della rete e dei suoi servizi.

Sono state analizzate le condotte più frequenti quali l’ingiuria, la diffamazione, e la sostituzione di persone che troppo spesso, in buona fede, i ragazzi possono scambiare per scherzi e invece si connotano come reati.

Il capitano ha ribadito il ruolo delle forze dell’ordine e l’ importanza di denunciare fatti e fenomeni che possono determinare situazioni gravi sia per chi è vittima di bullismo o cyberbullismo, ma anche per coloro che sono autori o assistono passivamente a situazioni che meritano l’intervento di chi è preposto alla tutela del cittadino.

Anche la dirigente Stefania Marini, nel ringraziare il capitano Tessitore per il prezioso contributo offerto, ha ribadito l’importanza di offrire agli studenti elementi di conoscenza di situazioni reali e concrete, per fronteggiare i rischi e per prevenirli, nonché per tutelare il profilo personale di ciascun ragazzo/a, anche in un’ottica di futuro professionale.

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