Tra gli strumenti più innovativi ammessi a finanziamento, i droni dotati di tecnologia multispettrale
Redazione
L'AQUILA
Supportare investimenti per l’acquisto di macchine e attrezzature per l’agricoltura di precisione, sostituire i veicoli agricoli fuoristrada inquinanti con mezzi a zero emissioni e innovare i sistemi di irrigazione e gestione delle acque destinate a usi irrigui. Sono questi gli obiettivi del bando promosso dalla Regione Abruzzo, in particolare dall’assessorato all’agricoltura, finanziato con i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), al fine di fornire un sostegno concreto alle imprese che intendano investire in innovazione e digitalizzazione.
La dotazione finanziaria è di 14 milioni seicento mila euro; la domanda di sostegno dovrà essere presentata entro e non oltre il 26 marzo 2024. Il finanziamento sarà concesso sotto forma di contributo in conto capitale con aliquota pari al 65% dei costi ammissibili, elevata all’80% per i giovani agricoltori. Il limite di spesa è di 35 mila euro, 70 mila per la sostituzione dei veicoli. I beneficiari del bando sono le imprese agro-meccaniche, le micro, piccole e medie imprese agricole e le loro cooperative e associazioni.
Basata sulla raccolta e l’interpretazione dei dati, l’agricoltura di precisione mira a migliorare l’efficienza, la produttività e la sostenibilità delle attività agricole. L’obiettivo è quello di utilizzare tecnologie sempre più all’avanguardia, come l’internet delle cose (IoT), intelligenza artificiale (AI), robotica, droni e sensori, per ottenere una gestione ottimale delle colture.
Tra gli strumenti più innovativi ammessi a finanziamento, i droni dotati di tecnologia multispettrale: equipaggiati con sensori che rilevano la luce riflessa dalle piante in varie lunghezze d’onda, consentono di ottenere informazioni dettagliate sullo stato di salute delle coltivazioni e sulla loro crescita.
Oltre ai droni, il bando prevede l’acquisto di dispositivi e macchine di supporto come i sistemi di sensori in campo, le stazioni meteo, gli strumenti e i dispositivi per il carico e lo scarico, la movimentazione, la pesatura e la cernita automatica dei prodotti; inoltre, si potranno acquistare dispositivi di sollevamento e manipolazione automatizzati, veicoli a guida automatica progettati per il trasporto di merci e i sistemi di convogliamento e movimentazione dotati di riconoscimento dei pezzi.
Il bando, inoltre, prevede l’acquisto di macchine e attrezzature di precisione per ridurre l’utilizzo dei fitofarmaci e ottimizzare l’uso dei fertilizzanti, al fine di migliorare la sostenibilità dei processi produttivi e proteggere l’ambiente.
<<Si tratta di una misura molto attesa da tutto il settore - dice il vicepresidente della Regione Abruzzo con delega all’agricoltura Emanuele Imprudente - che permetterà alle aziende abruzzesi di puntare su innovazione e sostenibilità ambientale. Le tecnologie di ultima generazione saranno strumenti fondamentali per sostenere la competitività della nostra agricoltura e renderla sempre più sostenibile dal punto di vista ambientale. Il mercato dell’agricoltura 4.0, della connessione dei macchinari e dei sistemi di monitoraggio da remoto delle coltivazioni - prosegue - nel 2022 in Italia ha sfiorato i 2 miliardi di euro, crescendo di un terzo rispetto all’anno precedente: un dato che rende evidente come contributi, impegno e progettualità debbano convergere con sempre maggiore convinzione su ricerca e innovazione tecnologica, affinché il comparto agricolo diventi sempre più moderno, produttivo e sostenibile. Ci troviamo di fronte a un settore di vitale importanza - conclude il vicepresidente - per il quale la Regione ha previsto investimenti sempre più consistenti, sia nell’ambito dello sviluppo rurale che del Pnrr>>.
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