Il bilancio dell’iniziativa
Redazione
PESCARA
Ottanta aziende aderenti, quasi tremila colloqui effettuati nelle quattro tappe realizzate nei capoluoghi di provincia, migliaia di presenze, un parterre di ospiti illustri tra dirigenti e direttori regionali, esponenti del mondo imprenditoriale, culturale e associativo: sono solo alcuni dei numeri di "Europa sotto casa", la manifestazione dedicata al lavoro, organizzata dalla Regione Abruzzo, che oggi, 28 ottobre, ha fatto tappa a Pescara, con un appuntamento dedicato agli istituti tecnici superiori.
Tra gli ospiti, il presidente della Regione Marco Marsilio, l’assessore regionale Pietro Quaresimale, il direttore della presidenza Emanuela Grimaldi, i direttori Nicoletta Bucco e Renata Durante, e il vicepresidente nazionale di Confindustria Giovanni Brugnoli.
<<Il successo di questa iniziativa - ha sottolineato Marsilio - ci spinge a moltiplicare gli sforzi per venire incontro alle esigenze dei giovani e delle categorie più fragili. Gli Its rappresentano una ottima opportunità per mettere insieme le esigenze delle aziende e i bisogni formativi di tanti ragazzi>>.
Gli istituti continueranno ad avere un ruolo centrale anche nel prossimo ciclo di programmazione 2021-2027, come ha spiegato l’assessore regionale Pietro Quaresimale: <<Abbiamo deciso di aumentare i fondi a disposizione dei 6 istituti presenti sul nostro territorio, cui saranno destinati 21 milioni di euro>>.
Le sfide della nuova programmazione e la centralità del segmento istruzione e formazione sono stati al centro dell’intervento del direttore del dipartimento della presidenza Emanuela Grimaldi: <<Sono circa 92 milioni le risorse che andranno a potenziare l’intero sistema dell’istruzione e della formazione, attraverso i Voucher per l’alta formazione, i master di secondo livello, i dottorati di ricerca e gli stessi ITS, un risultato reso possibile grazie all’integrazione dei Fondi e ad una nuova visione che ci ha guidato nella stesura dei programmi, basata sull’ascolto e la consultazione del territorio>>.
Grande apprezzamento per l’iniziativa dal vicepresidente di Confindustria Giovanni Brugnoli: <<Europa sotto casa ha avuto il merito di far comprendere la necessità di cambiare i paradigmi legati alla formazione e al mondo del lavoro, puntando sull’innovazione tecnologica e sul capitale umano>>.
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