Dovrebbero essere terminati entro un anno
Redazione
SAN BENEDETTO DEL TRONTO
Sono stati ufficialmente affidati i lavori per la realizzazione del ponte ciclopedonale sul fiume Tronto, l’opera lungamente attesa dalle comunità abruzzesi e marchigiani, e che andrà finalmente a unire i due tronconi già realizzati di quella che è nota come ciclovia Adriatica.
A dare la notizia è stato l’assessore regionale Francesco Baldelli insieme al collega abruzzese Umberto D’Annuntiis, e ai sindaci Antonio Spazzafumo (San Benedetto), e Massimo Vagnoni (Martinsicuro). Presente anche il consigliere regionale delle Marche Andrea Assenti.
L’annuncio, dato formalmente sul punto dal quale partirà l’estremità sambenedettese del ponte, all’interno della Riserva naturale Sentina, va a dar seguito agli impegni presi nel marzo dello scorso anno, quando i governatori della regione Marche Francesco Acquaroli, e della regione Abruzzo Marco Marsilio, insieme ai sindaci dei due Comuni di confine annunciarono l’intenzione di portare avanti il progetto, nonostante le numerose difficoltà e gli ostacoli lungo il percorso, e avviare i lavori entro il 2024.
L’opera verrà eseguita in circa un anno con una data di riconsegna indicativa tra giugno e agosto del 2025, salvo imprevisti.
<<San Benedetto - ha detto il primo cittadino - è in prima fila nel voler vedere realizzata questa opera, che tutti stiamo aspettando da molto tempo. Il ponte ciclopedonale è un simbolo di collegamento tra le due regioni, tra i nostri due Comuni, e un’infrastruttura la cui costruzione avrà effetti positivi sull’ambiente e sul turismo, migliorando la qualità della vita e potenziando la rete di mobilità dolce del comprensorio>>.
Al termine della conferenza, le autorità si sono recate sulla sponda abruzzese del Tronto, nel punto dal quale partirà il viadotto.
<<Il ponte ciclopedonale sul Tronto inizia a diventare realtà - ha aggiunto Spazzafumo - ed è un momento storico che abbiamo atteso per molto tempo, come comunità e territorio. San Benedetto si è impegnata, perorando questa causa in tutte le sedi, perché ha creduto nel valore che questo ponte ha per la nostra comunità, per quella di Martinsicuro e per entrambe le regioni di Marche e Abruzzo così come per la dorsale Adriatica, dove si sta componendo una ciclovia parallela ai percorsi per i mezzi a motore. Incentivazione dell’uso di mezzi di trasporto sostenibili, agevolazione della mobilità dolce, potenziamento della rete ciclabile, miglioramento della qualità della vita sono elementi di questo progetto, che trovano piena condivisione nell’azione dell’amministrazione sambenedettese. È un motivo in più per gioire di questo momento ed essere qui, oggi, a condividerlo con i rappresentanti delle nostre due regioni e della comunità abruzzese d’oltre Tronto, con l’auspicio di essere il prima possibile di nuovo qui il giorno dell’inaugurazione>>.
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