In tema ambientale la raccolta differenziata si è attestata da qualche anno al di sopra della fatidica soglia del 65%
Redazione
FERMO
Nonostante sulla raccolta differenziata stia proseguendo l’azione virtuosa dei cittadini nel seguire regole e modalità di conferimento dei rifiuti secondo le indicazioni della Fermo Asite, la partecipata del Comune che cura il servizio, si registrano ancora abbandoni indiscriminati di rifiuti in zone periferiche della città.
Negli ultimi giorni abbandoni illeciti si sono avuti in alcuni quartieri della città e gli agenti della polizia locale hanno ricevuto la segnalazione e prontamente individuato i responsabili. La Fermo Asite è intervenuta tempestivamente a bonificare le aree dove sono avvenuti gli abbandoni.
<<Visti gli sforzi fatti dall’azienda per venire incontro ai cittadini nel conferimento rifiuti, dispiace registrare fenomeni di menefreghismo e maleducazione come quelli che hanno portato all’emissione di sanzioni amministrative - ha commentato l’assessore alle politiche ambientali Alessandro Ciarrocchi -. Approfitto per ringraziare il personale Asite che costantemente interviene in tempi record per rimuovere fenomeni di abbandono o conferimenti scorretti che purtroppo deturpano il decoro urbano della città. Molto spesso il loro servizio di pulizia e rimozione è addirittura più veloce delle segnalazioni che ci arrivano a dimostrazione di un lavoro quotidiano e accurato sull’ambiente. Non sempre si riesce a individuare i responsabili, ma il nostro compito deve essere principalmente quello di educare a comportamenti civili. Stiamo portando avanti un lavoro di sensibilizzazione nelle scuole e tra i cittadini, speriamo che questi fenomeni si riducano sensibilmente. E a proposito di sistemi di prossimità che permetta ai cittadini di fare una corretta raccolta differenziata, contribuendo a creare una cultura ambientale sempre più partecipata, a breve verranno posizionati nei quartieri nuovi mini ecocentro, il primo fra San Tommaso e Tre Archi>>.
<<Un grazie alla polizia locale - ha aggiunto l’assessore delegato Mauro Torresi - che oltre all’ordinaria attività quotidiana vigila anche sull’ambiente. La nostra attenzione in tema di abbandoni è massima e pertanto queste condotte incivili e ingiustificabili non possono restare impunite. Il messaggio è che riteniamo molto importante la collaborazione dei cittadini, pertanto devono essere anche consapevoli del pregiudizio che gesti come questi portano all’ambiente che è di tutti. L’ambiente deve essere un obiettivo comune e un principio di civiltà per ciascuno di noi>>.
In tema ambientale come noto la raccolta differenziata si è attestata da qualche anno al di sopra della fatidica soglia del 65%. L’azione della Fermo Asite continua ogni giorno anche con le campagne su raccolte differenziate mirate, come negli ultimi tempi sui Raee che tanto successo sta riscuotendo nei quartieri sia per quel che riguarda la raccolta che per la partecipazione agli incontri informativi.
Fra gli obiettivi più importanti conseguiti c’è il finanziamento dell’impianto di biodigestione tramite i fondi Pnrr: la bontà progetto è stata premiata con il conseguimento del 14esimo posto in graduatoria su scala nazionale, a fronte di circa 500 progetti presentati. Proprio grazie al risultato conseguito, il Comune di Fermo è stato ammesso al finanziamento pubblico di circa 18 milioni di euro per la realizzazione dell’impianto che consentirà la trasformazione del rifiuto organico in biometano, con una produzione che si attesterà intorno ai 3 milioni di mc annui. Sul biodigestore, come noto, la giunta comunale ha approvato nei giorni scorsi il progetto definitivo e la Sua della Provincia ha indetto la gara. Il biogas attualmente prodotto in discarica, e autoconsumato dagli impianti di trattamento, ha consentito un notevole risparmio sulla bolletta energetica in un anno nel quale questi costi sono saliti alle stelle.
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