Venerdì 17 marzo (ore 15.30), presso l'auditorium San Filippo di Fermo
Redazione
SAN BENEDETTO DEL TRONTO
Il rapporto tra verità e giustizia sarà l’oggetto dell’incontro con il professor Glauco Giostra (foto repertorio), ordinario di procedura penale all’università "La Sapienza" di Roma, in programma, venerdì 17 marzo (ore 15.30), all’auditorium San Filippo di Fermo.
Organizzata dalla Camera penale di Fermo, presieduta dall’avvocato Andrea Albanesi e dall’ordine degli avvocati del foro di Fermo, di cui è presidente Fabiana Screpante, con il patrocinio del Comune, nel giorno in cui si celebra la Giornata dell'Unità nazionale, della Costituzione, dell'Inno e della Bandiera, l’iniziativa vedrà il tema spiegato e sviluppato dal noto e illustre docente fermano, al quale il sindaco di Fermo Paolo Calcinaro porgerà i ringraziamenti a nome della cittadinanza per la sempre preziosa opera di studio e al fondamentale contributo dato alla scienza del diritto.
Il professor Giostra vanta un curriculum prestigioso e di tutto rispetto, fra cui si ricorda: dall'1 novembre 1995 al 31 ottobre 1998 è stato preside della facoltà di giurisprudenza dell’università di Macerata, membro della commissione ministeriale per il nuovo codice di procedura penale dal 1987 al 1991. Dall'1 novembre 2005 è ordinario di procedura penale presso la facoltà di giurisprudenza dell’università degli studi di Roma “La Sapienza”, con decreto del ministro della giustizia del 27 luglio 2006 è stato nominato componente della commissione di studio per la riforma del codice di procedura penale. Nel 2010 è stato eletto dal Parlamento in seduta comune membro del Consiglio Superiore della Magistratura, nel 2013 è stato nominato presidente della commissione di studio per elaborare, proposte di intervento in tema di ordinamento penitenziario e in particolare di misure alternative alla detenzione. Nel 2015 è stato nominato coordinatore scientifico del comitato di esperti per predisporre le linee di azione degli "Stati generali sull'esecuzione penale e nel 2017 presidente della commissione per la riforma dell’ordinamento penitenziario. Nel 2022 è stato nominato membro del collegio garante della costituzionalità delle norme della Repubblica di San Marino.
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