Dopo due anni ricomincia anche l’attività sportiva, con cui condividere la passione del calcio camminato, del Panchester United (un mix di pancia e Manchester)
Redazione
FERMO
Compagine nata circa 3 anni fa e costituita da amici fermani over 50 con la passione per il calcio. In questo caso, camminato. Nel 2019 hanno vinto il campionato nazionale, hanno partecipato a gare e incontri in tutta Italia, sono stati invitati nelle università italiane per spiegare questa disciplina. Ora, dopo aver perso l’occasione di partecipare alla Champions League di questo sport a Mallorca a causa della pandemia, ripartono con forza e vigore i ragazzi guidati dall’ideatore e fondatore della squadra Fabio Belà.
La squadra è iscritta alla Confederazione Italiana Walking Football che annovera una ventina di compagini in tutta Italia fra cui il Panchester e Le Due Palme di Marina Palmense.
Lo scorso week end, il Panchester ha partecipato al torneo della Confederazione a Borgomanero in Piemonte, che si è distinta per il gioco e per la qualità di gioco espressa, tanto che in questi giorni due giocatori, Giordano Paoloni ed Enrico Matteucci, che è stato anche capocannoniere del torneo, parteciperanno alla selezione per poter accedere alla Nazionale, selezione propedeutica alla convocazione per il torneo 6 nazioni, con Italia, Francia, Inghilterra, Galles, Irlanda e Paesi Baschi di Bordeaux.
Il 9 ottobre parteciperanno ad un campionato nazionale, mentre per il prossimo 18 settembre stanno organizzando, insieme a Le Due Palme di Marina Palmense, il I° Torneo “Città di Fermo” di calcio camminato, con il patrocinio del comune.
Alla squadra, al loro impegno, passione e volontà sono arrivate parole di congratulazioni da parte del sindaco Paolo Calcinaro e dell’assessore allo sport Alberto Scarfini che hanno sottolineato il loro spirito di gruppo ed il messaggio positivo che con questa attività trasmettono.
Il "calcio camminato", walking football, è una disciplina nata in Inghilterra nel 2011 nei circoli per Over 50, e sta lentamente diventando popolare anche nel nostro Paese. La regola principale di questo particolare modo di giocare a calcio è non correre. Appositamente pensato per chi ha più di 50 anni, nel calcio camminato sono vietati i contrasti, le entrate in scivolata e i contatti violenti: a farla da padrona è la tecnica e il tocco di palla. Un'altra regola singolare è che la sfera non può alzarsi sopra il metro e cinquanta.
© Riproduzione riservata - L'Alba