L’iniziativa intitolata “Cicloturisti fluviali e costieri” è dei Centri di educazione ambientale del Piceno





Redazione
SAN BENEDETTO DEL TRONTO
Verrà recuperata, domenica 9 novembre, la pedalata “Cicloturisti fluviali e costieri”, l’evento realizzato nell’ambito del progetto "Contratto di fiume Tronto e costa picena di bambini e bambine, ragazzi e ragazze", rimandato causa maltempo lo scorso 5 ottobre.
Co-organizzato dai Cea “Torre sul Porto” del comune di San Benedetto, “Ambiente e Mare”, “Giano”, “La Contea”, “Asa Speleoclub”, “Rifugio escursionistico Mario Paci” e “Oasi La Valle” con l’importante contributo dei volontari delle Sezioni Fiab (Federazione italiana ambiente e bicicletta) di Ascoli e San Benedetto, l’evento, aperto a tutti, ha lo scopo di far conoscere le caratteristiche ambientali del fiume Tronto e del tratto costiero da Cupra Marittima a San Benedetto, pedalando lungo le ciclabili e le strade.
I partecipanti potranno scegliere il proprio punto di partenza, sia esso il primo luogo di raduno, fissato nel territorio di Cupra Marittima, nei pressi del locale circolo velico, da piazza del Popolo ad Ascoli, oppure da una delle tappe intermedie dei due percorsi (indicate sulla locandina).
Quale che sia il proprio punto di partenza, entrambi gli itinerari condurranno i partecipanti attraverso il territorio Piceno, fino ad arrivare all’abbazia dei SS. Benedetto e Mauro, antica struttura risalente al 100 d.C. situata nella frazione di Stella di Monsampolo, dove potranno condividere un momento conviviale con pranzo al sacco e giochi di gruppo su tema dell’ambiente.
Come detto, le soste del gruppo in bici sono finalizzate a permettere a chi vorrà, di aggregarsi, nei percorsi. Ci saranno anche “fermate” per ascoltare le guide che illustreranno luoghi e caratteristiche degli ambienti attraversati. Si invitano tutti i partecipanti a munirsi di caschetto da bici per garantire la sicurezza di ciascuno nel corso della pedalata.
Il progetto del "Contratto di fiume Tronto e costa picena” vede impegnato un gruppo di Cea piceni. L'iniziativa si sviluppa per due anni e ha come obiettivo primario l'accrescimento della sensibilità delle giovani generazioni sui temi cruciali della protezione, tutela e conservazione degli ambienti fluviali e costieri del territorio.
Attraverso un percorso educativo svolto in aula e nei siti idrografici, il progetto sta permettendo ai bambini e ragazzi di migliorare le proprie conoscenze sulla sostenibilità ambientale. La metodologia educativa adottata, che privilegia il lavoro sul campo e associa alla lezione frontale in aula la visita dei diversi siti individuati, sta favorendo una maggiore conoscenza del territorio e migliore consapevolezza sull’importanza della tutela, della conservazione e della custodia degli ambienti fluviali locali, rivolgendo la sua maggiore attenzione al fiume Tronto. Numerose scuole hanno aderito al progetto e stanno partecipando attivamente alle diverse fasi previste.
Per maggiori informazioni è possibile scrivere una email a (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) o inviare un messaggio WhatsApp al numero 347/6194317.


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