I ragazzi della scuola "Falcone e Borsellino" hanno partecipato a questa disciplina. L’obiettivo è quello di completare nel minor tempo possibile un percorso predefinito caratterizzato dal passaggio obbligato presso alcuni punti di controllo con l'aiuto esclusivo di una bussola e di una cartina topografica
Redazione
APPIGNANO DEL TRONTO
Una bellissima giornata di sport, salute e allegria con la prova finale di orienteering che si è svolta, sabato 7 ottobre, nel centro storico di Appignano del Tronto con i ragazzi delle classi quarta e quinta della scuola primaria, e prima e seconda della Secondaria di primo grado del paese, Ic "Falcone e Borsellino".
L’orienteering è una disciplina sportiva outdoor nata nei Paesi scandinavi. L’obiettivo è quello di completare nel minor tempo possibile un percorso predefinito caratterizzato dal passaggio obbligato presso alcuni punti di controllo con l'aiuto esclusivo di una bussola e di una cartina topografica.
Il percorso ha coinvolto i ragazzi con diverse lezioni presso il parco comunale “Sergio De Angelis” fino ad arrivare alla prova finale di sabato scorso.
L’orienteering, è uno sport adatto a tutti in grado di coniugare capacità di interpretazione della carta topografica, conoscenza del territorio, abilità di pianificazione e capacità fisiche. Rappresenta un modo sano ed ecologico di fare sport a stretto contatto con la natura e permette ai più piccoli di sviluppare un’educazione ambientale, e ai più adulti di accrescerla.
Si tratta di una disciplina caratterizzata da un alto valore formativo che consente di sviluppare un rapporto diretto con la natura, con il borgo e riscoprirne la bellezza, conoscere gli elementi naturali e storici e l’importanza per il nostro pianeta della biodiversità e le pratiche virtuose per proteggerla.
L'iniziativa è stata organizzata in collaborazione fra il Comune, la scuola di Appignano e l'Asd Passi nel Bosco, e finanziata anche dalla Regione Marche nell’ambito del progetto “Ricostruzione sportiva e destinazione benessere 2023”.
Grazie a tutti gli studenti, agli insegnati e alla dirigente scolastica Grabioli, che accolgono sempre con entusiasmo le attività legate alla crescita dei ragazzi, e perché no, anche al sano divertimento, e un ringraziamento all'Asd Passi Nel Bosco nella persona di Leonardo Perrone che ha fatto crescere la curiosità dei ragazzi e il loro spirito di avventura.
© Riproduzione riservata - L'Alba