Nata a Napoli, il 20 maggio 1984, si è laureata con lode in giurisprudenza nel 2007 presso l’università degli studi di Napoli "Federico II"
Redazione
FERMO
Lunedì 20 marzo, su designazione del prefetto di Fermo Michele Rocchegiani, il viceprefetto aggiunto Monica Vaccaro, ha assunto l’incarico di capo di gabinetto della prefettura (ufficio territoriale del governo).
Nata a Napoli, il 20 maggio 1984, si è laureata con lode in giurisprudenza nel 2007 presso l’università degli studi di Napoli "Federico II" e, nell’anno 2008, ha acquisito il diploma post laurea presso la scuola di specializzazione per le professioni legali nell’ambito dello stesso Ateneo. È abilitata all'esercizio della professione di avvocato.
Entrata come funzionario amministrativo al ministero dell’economia nel dicembre del 2010, si è occupata, presso la ragioneria generale dello Stato (Igepa), dell’attuazione della normativa in materia di patto di stabilità delle Regioni e dell’applicazione dei nuovi principi dell’armonizzazione dei sistemi contabili degli enti locali.
Nell’aprile 2016 è entrata nei ruoli dell’amministrazione civile dell’interno, ricoprendo dapprima, dal 2018 al 2020, presso la prefettura di Brescia, l’incarico di vicecapo di gabinetto, oltre alla gestione commissariale di alcuni comuni della provincia bresciana, e poi, occupandosi, nel biennio 2021/2023, presso la prefettura di Rimini, di immigrazione e protezione civile.
La Vaccaro desidera mettere a disposizione dell’ufficio territoriale del governo di Fermo, delle istituzioni e dei cittadini la propria esperienza e professionalità.
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