Il Form.Art. intende formare una figura tecnica per contribuire a creare occupazione qualificata, assicurando a giardini e parchi di interesse storico-culturale un adeguato livello di cura e manutenzione



Redazione

ASCOLI PICENO
È stato presentato ufficialmente ad Ascoli nel pomeriggio di ieri, lunedì 15 maggio, il corso gratuito per giardiniere d’arte per giardini e parchi storici, promosso da Form.Art. Marche in collaborazione con la Cna di Ascoli.

Di fronte a una numerosa platea riunita nella sala dei Savi di palazzo dei Capitani, la responsabile del corso Serena Torquati ha illustrato caratteristiche e requisiti di partecipazione a un corso che ha immediatamente suscitato interesse con il suo coinvolgente percorso formativo e delle finalità concrete e legate a doppio filo al territorio.

Presenti all’incontro tutti i partner del corso: a cominciare dalla Cna picena rappresentata dal direttore Francesco Balloni, anche il presidente di Form.Art Marche Luigi Passaretti, e le docenti Marida Corradetti dell’Iis “Celso Ulpiani” di Ascoli, e Sara Cipolletti dell’università di Camerino, che hanno confermato l’alto valore formativo del percorso di studi dedicato a giardini e parchi, che peraltro prevede la valorizzazione di luoghi di grande valenza storica e culturale come Villa Rosati Sacconi e Villa Di Re nelle frazioni di Cavaceppo e Mozzano.

Come illustrato dalla dottoressa Torquati, il corso è rivolto a 15 disoccupati o inoccupati di maggiore età con alle spalle tre anni di esperienza lavorativa nel settore o almeno un diploma di istruzione secondaria di secondo grado, qualifica IeFP di operatore agricolo o diploma IeFP di tecnico agricolo, a cui andranno poi ad aggiungersi 5 eventuali uditori. In particolare, il 50% dei posti disponibili sarà riservato a soggetti disoccupati.

Attraverso il corso, il Form.Art. intende formare una figura tecnica per contribuire a creare occupazione qualificata, assicurando a giardini e parchi di interesse storico-culturale un adeguato livello di cura e manutenzione. Al termine del percorso formativo, le 15 figure professionali in uscita dovranno essere in grado di riscoprire e valorizzare il patrimonio naturale e culturale del territorio attraverso interventi volti alla conservazione, al rinnovamento e al rifacimento di elementi, spazi e architetture vegetali del giardino.

Il corso avrà una durata di 600 ore, di cui 240 di stage, con lezioni teoriche in programma dal lunedì al venerdì da svolgere in parte nella sede Cna di San Benedetto (via Nazario Sauro, 162) a partire dagli ultimi giorni di maggio. Al termine delle lezioni, dopo il superamento delle prove d’esame finali, è previsto il rilascio di un attestato di qualifica di giardiniere d’arte per giardini e parchi storici.

Per prendere parte al corso sarà necessario scaricare l’apposita modulistica dal sito (www.formartmarche.it), e presentare la documentazione corredata da curriculum vitae, documento di identità, scheda professionale e certificato di disoccupazione (per i soli disoccupati) tramite raccomandata A/R alla sede del Form.Art.Marche (via Sandro Totti, 4 - 60131), o in alternativa via Pec all’indirizzo (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.), entro e non oltre il 23 maggio.

«Abbiamo fortemente voluto promuovere questo corso per formare delle figure professionali in grado di intervenire in maniera corretta in giardini e parchi storici, abbinando una serie di competenze trasversali proprie dello storico, del restauratore, del botanico e dell’architetto del paesaggio - dice Serena Torquati -. Abbiamo già ricevuto diverse richieste di adesione, sintomo di un sensibile interesse suscitato sul territorio».

«L’obiettivo è sviluppare insieme una nuova cultura del lavoro e dell’artigianato - aggiunge Luigi Passaretti -. Crediamo fermamente che il ricambio generazionale debba essere accompagnato da iniziative che coinvolgano tutti gli enti formativi e scolastici. Abbiamo svolto un ottimo lavoro negli ultimi anni e dobbiamo proseguire su questa strada, puntando sulla formazione e sulla qualità per garantire la trasmissione del sapere artigiano dalle nostre eccellenze imprenditoriali alle nuove generazioni».

«La grande partecipazione di questa sera dimostra che attivare sinergie vincenti tra enti formativi e il mondo dell’imprese è la giusta chiave per creare occupazione qualificata - sottolinea Francesco Balloni -. Come associazione cerchiamo di sostenere e contribuire in prima persona alla promozione di corsi di formazione, l’unica via per trasmettere alle nuove generazioni le competenze necessarie per raccogliere l’eredità dei nostri maestri artigiani e offrire un valore aggiunto al Piceno e, in questo caso, al suo patrimonio culturale e naturale».

© Riproduzione riservata - L'Alba

L'Alba

Il quotidiano "L'Alba" nasce con l'intento di informare correttamente i propri lettori, sulla cronaca nera, giudiziaria, le aree colpite dal sisma, l'approfondimento politico, la cultura e lo sport.
Un giornale online che dovrà mettere in evidenza le problematiche dei territori del centro Italia, ma con un'ampia visione rivolta anche alle notizie principali di carattere nazionale ed internazionale.

Contattaci

Indirizzo

Simone Corradetti
Viale Martiri della Resistenza, 167
63073 Offida (AP)
simonecorradetti87@hotmail.com
Iscrizione Registro Stampa
Tribunale di Ascoli PIceno n° 548
Partita IVA 02465530448
CF CRRSMN87R07H769Z