Firmata la convenzione con i due atenei che forniranno le loro competenze per la redazione del medesimo Piano
Redazione
SAN BENEDETTO DEL TRONTO
Nella mattinata di ieri, giovedì 21 dicembre, è stata sottoscritta, la convenzione tra comune di San Benedetto, Università di Camerino e Università politecnica delle Marche, che sancisce la collaborazione tra amministrazione comunale le due istituzioni universitarie marchigiane finalizzata alla redazione del nuovo Piano urbanistico generale (Pug) in coerenza con la nuova legge urbanistica regionale.
Hanno preso parte all’incontro con la stampa il sindaco Antonio Spazzafumo insieme all’assessore all’urbanistica Bruno Gabrielli, i rettori dell’Unicam Graziano Leoni e dell’Univpm Gian Luca Gregori, il direttore della scuola di architettura e design “Vittoria” Massimo Sargolini, il dirigente dell’area urbanistica del Comune Giorgio Giantomassi.
In base alle novità introdotte dalla nuova legge regionale, il Comune dovrà dotarsi di un “Documento programmatico” che comprende un “Quadro conoscitivo” e il rapporto preliminare di Valutazione ambientale strategica (Vas).
L’accordo prevede, da parte di Unicam, il supporto tecnico-scientifico alle attività di analisi urbanistica per la definizione del Quadro conoscitivo con una fase riguardante lo “stato di fatto” circa gli aspetti territoriali, ambientali-paesaggistici, fisico-spaziali, infrastrutturali e delle attrezzature, nonché lo stato di attuazione della pianificazione e programmazione. Una seconda fase sarà dedicata a una sintesi critica delle tendenze di trasformazione del territorio comunale.
Per quanto concerne Univpm, la collaborazione consisterà nell’utilizzo di principi e strumenti del marketing territoriale per delineare una nuova visione della città attraverso l’analisi del contesto socio-economico del territorio e del suo ambito di influenza.
<<Unicam e Univpm rappresentano due istituzioni prestigiose con le quali San Benedetto ha un lungo e consolidato rapporto di collaborazione - ha detto il sindaco Spazzafumo - e questo accordo apre nuove prospettive, intervenendo nell’ambizioso progetto di redazione del nuovo Piano. Ogni pianificazione presuppone che ci siano degli studi a monte: per questo abbiamo deciso di affidarci a due grandi università marchigiane, le cui competenze e professionalità ci daranno tutti gli strumenti per prendere decisioni a ragion veduta>>.
<<Ci troviamo a confrontarci con una nuova legge regionale urbanistica - ha aggiunto l’assessore Bruno Gabrielli - e San Benedetto sarà tra i primi Comuni a realizzare un Pug. Abbiamo quindi bisogno di muoverci per gradi, acquisendo la conoscenza della realtà socio-economica della città e tutti i dati necessari per arrivare a un quadro dal quale partire per realizzare questo importante lavoro. L’obiettivo è quello di arrivare al Pug entro la fine del quinquennio, sapendo che nel frattempo abbiamo messo in campo altri strumenti di pianificazione urbanistica in corso di realizzazione che dovranno per forza riflettersi sul Pug come il Piano urbano della mobilità sostenibile e il biciplan>>.
Parole di soddisfazione per l’intesa sottoscritta sono venute dai due magnifici rettori che hanno sottolineato <<non solo l’importanza della collaborazione tra istituzioni per arrivare alla redazione di uno strumento così importante, che quindi deve necessariamente appoggiarsi su dati scientificamente validati, ma anche quella tra università marchigiane, visto che il lavoro dei due atenei dovrà necessariamente intersecarsi>>.
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