Venerdì 27 gennaio (ore 10.30), l'evento per non dimenticare gli orrori del passato
Redazione
OFFIDA
La "Memoria" non è un ricordo sbiadito, un’immagine in bianco e nero di qualcosa che è stato. La "Memoria" è il pilastro fondante di una cultura, di una società. Proprio per questo, venerdì 27 gennaio, Offida celebrerà la Giornata della memoria insieme ai ragazzi e alle ragazze della scuola secondaria di primo grado dell’istituto "Falcone e Borsellino".
L’evento “Sulle tracce della memoria” si terrà al teatro "Serpente Aureo" (ore 10.30) con ingresso libero. Tra brani musicali, lettere, tracce scritte, fotografie e racconti di persone che hanno memoria di ciò che avvenne durante la deportazione degli ebrei a causa delle leggi razziali, proprio a Offida.
Per poter raccontare storie che sono mattoni del mondo che oggi abitiamo, per non dimenticare che c’è sempre la possibilità, di fronte alla barbarie della vita, di restare umani. L’evento, patrocinato dall’amministrazione comunale è realizzato in collaborazione con l’associazione culturale "7-8chili" e con gli studenti e i docenti dell’Isc "Falcone e Borsellino".
<<Un ringraziamento speciale a Nicola Savini e Ugo Talamonti per le loro preziose testimonianze - afferma l’assessore Isabella Bosano - al consiglio comunale dei ragazzi per il loro contributo, agli alunni dell'indirizzo musicale che impreziosiscono lo spettacolo con la musica, ai docenti Francesco Cardarelli, Stefania Camilli, Sandra Vittori, Alessandro Buca, Marco Rapazzetti, Giulio Travaglini, Marco Sanguigni e Domenico Di Maria>>.
<<Senza memoria di ciò che è stato non c'è consapevolezza - conclude il sindaco Luigi Massa - e non si dà valore al presente né si può costruire un futuro di impegno sui valori della libertà e democrazia>>.
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