Appuntamento fissato per domani, martedì 18 aprile (ore 18), all’auditorium "San Filippo"
Redazione
FERMO
"Fermo sui libri", oramai rinomata rassegna di letteratura, poesia, filosofia, saggistica, musica e arti, apre l'ottava edizione con una sorprendente anteprima, martedì 18 aprile (ore 18), nella splendida cornice dell’auditorium "San Filippo".
La rassegna, infatti, promossa dall'assessorato alla cultura del Comune, dalla biblioteca “Romolo Spezioli” e il contributo di numerosi sponsor privati, sarà aperta dallo scrittore e sceneggiatore Francesco Piccolo per inaugurare l'inizio di un percorso che si protrarrà fino ad agosto. Seguendo il fil rouge della rassegna, quest'anno dedicata ai pregiudizi, proporrà la sua intensa riflessione che prende il titolo dal suo ultimo libro "La Bella Confusione", un documentario fatto di parole sulla potenza dell'arte, e i segreti del cinema.
<<Anteprima con uno scrittore di successo come Francesco Piccolo che non mancherà di fornirci tanti spunti di riflessione - dice l’assessore alla cultura Micol Lanzidei -. Questa rassegna è oramai entrata di diritto nel novero degli appuntamenti culturali più importanti della città, che tanta partecipazione e successo riscuote, per cui anche per questa ottava edizione abbiamo in serbo un ricco e interessante programma, che a breve sveleremo>>.
Un libro sulla creatività e sulla creazione di un’opera. Racconta, infatti, come nasce un film, come prende vita un romanzo e che cosa c’è accanto, intorno e dentro questo processo. L’autore, premio Strega con “Il desiderio di essere come tutti” ammette: <<Alcuni miei romanzi sono stati molto amati e molto odiati allo stesso tempo. Questo credo sia un libro difficile da odiare>>.
L'ingresso è libero e gratuito fino a esaurimento posti.
Biografia: Francesco Piccolo nasce a Caserta nel 1964. Dopo essersi laureato in lettere all’università "La Sapienza", esordisce con il romanzo Diario di uno scrittore senza talento (1993) che si qualifica finalista al premio Calvino. Seguono Scrivere è un tic: i segreti degli scrittori (1994), la raccolta di racconti Storie di primogeniti e figli unici (1996), Il tempo imperfetto (2000), L’Italia spensierata (2007), Momenti di trascurabile felicità (2010, da cui è tratto l’omonimo film di D. Luchetti nel 2019) e Allegro occidentale (2013). Con il romanzo Il desiderio di essere come tutti (2013) si aggiudica la vittoria del Premio Strega nel 2014. Le opere successive sono Momenti di trascurabile infelicità (2015), L’animale che mi porto dentro (2018) e Momenti trascurabili vol. 3 (2020). Oltre all’attività di narratore, lavora anche nel mondo del cinema e scrive sceneggiature per noti registi tra cui Nanni Moretti (Il Caimano, Habemus Papam, Mia madre), Paolo Virzì (My name is Tanino, La prima cosa bella, Il capitale umano, Ella & John, Notti magiche), Silvio Soldini (Agata e la tempesta, Giorni e nuvole) e Francesca Archibugi (Il nome del figlio, Gli sdraiati). Ha sceneggiato la serie tv L’amica geniale, tratta dall’omonimo best seller di Elena Ferrante.
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