Capriotti è assistito dagli allenatori Inguna Minusa e Arvils Keišs, dagli allenatori/statistici Mareks Maksimovs e Vladimirs Visockis, dall'allenatore Roni Antero Rekola, dalla fisioterapista Luisa Dombrovska e dall'allenatore Kristaps Čerņavskis

Redazione

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Daniele Mario Capriotti (allenatore sambenedettese di pallavolo), ha compiuto l’ennesima grande impresa a livello internazionale, portando la nazionale femminile della Lettonia, dopo 28 anni di assenza, a giocare la fase finale del campionato europeo 2026. 

«Abbiamo fatto la storia - ha detto il tecnico rivierasco che ricopre la carica di direttore tecnico di tutte le nazionali lettoni -, voglio dire che se tutti capissero che si tratta di qualcosa di speciale, sarebbe già un grande passo. È incredibile ciò che questa grande squadra femminile, insieme all’intero movimento pallavolistico lettone, ha fatto grazie anche alla propria capacità di sognare, perché l'ultima volta che la Lettonia ha partecipato alla fase finale del campionato europeo è stato 28 anni fa. È speciale. Vorrei ringraziare tutti per aver creduto in ciò che abbiamo realizzato e in ciò che possiamo ancora fare». 

Daniele Mario Capriotti è assistito dagli allenatori Inguna Minusa e Arvils Keišs, dagli allenatori/statistici Mareks Maksimovs e Vladimirs Visockis, dall'allenatore Roni Antero Rekola, dalla fisioterapista Luisa Dombrovska e dall'allenatore Kristaps Čerņavskis. 
Capriotti, ha già portato la squadra Under 16 maschile al girone finale degli Europei, giungendo ottavi e sfiorando il sesto posto, mentre l’Under 22 femminile non ha raggiunto la fase conclusiva solo per un minimo scarto. 

«Questa qualificazione - ha aggiunto Capriotti - è frutto di tanto lavoro e di un pizzico di fortuna, che ci ha ripagato di un bel po’ di avversità che abbiamo avuto prima e durante il torneo. Il secondo opposto non ha potuto dare il suo apporto pieno, il secondo libero (madre di due figli) ha avuto dei problemi a stare con noi per l’intero periodo di preparazione (che ha visto le atlete lettoni disporre di soli dieci giorni di riposo negli ultimi quattro mesi), mentre un’altra schiacciatrice forte è stata infortunata per tutto l’anno. Siamo stati un po’ fortunati, ma bisogna crederci nella fortuna se si vuole averla dalla propria parte, perché solo così si gusta appieno il sapore dei sogni». 

Anche il presidente della federazione lettone di pallavolo Arnis Tunte, ha inviato un messaggio speciale di congratulazioni alla squadra e a Capriotti. Il torneo finale, a cui parteciperanno 24 squadre, si svolgerà in Azerbaigian, Repubblica Ceca, Turchia e Svezia dal 21 agosto al 6 settembre, e i gironi con i nomi delle altre avversarie saranno resi noti dalla Cev solamente il prossimo 4 ottobre. Daniele Mario Capriotti ha un contratto da direttore tecnico di tutte le nazionali della Lettonia fino al termine della prossima stagione.

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