Appuntamento alle ore 15.30 nella sede Unicam di San Benedetto
Redazione
SAN BENEDETTO DEL TRONTO
Il primo incontro del progetto “Blu Sentina” si terrà venerdì 4 aprile (ore 15.30), nell’aula azzurra della sede dell’Università di Camerino (Unicam) di San Benedetto, in viale Scipioni.
Il progetto, cofinanziato nell’ambito di un bando promosso dal Consiglio nazione delle ricerche (Cnr), ha per obiettivi il monitoraggio, la conservazione e il ripristino della biodiversità marina e si concentra sul territorio della Riserva naturale della Sentina e sul sito di Natura2000 “Litorale di Porto d’Ascoli”.
L’appuntamento del 4 aprile, è il primo di tre incontri - i successivi si terranno l’11 e il 17 aprile alla stessa ora - che ha per obiettivo quello di illustrare il progetto e avviare la collaborazione con gli stakeholder locali, ivi compresi cittadini e operatori della pesca.
Il programma del primo incontro, che avrà circa due ore di durata, prevede l’illustrazione del progetto, con focus sui suoi aspetti innovativi, la presentazione dettagliata delle attività previste e l’identificazione di possibili forme di collaborazione con gli stakeholder.
Seguirà una sessione di domande e risposte alla quale tutto il pubblico potrà partecipare e un debriefing conclusivo all’interno del quale saranno individuati gli obiettivi dell’incontro successivo.
Con il progetto “Blu Sentina”, San Benedetto e gli altri partner istituzionali, tra cui la Guardia Costiera, ambiscono a migliorare lo status di conservazione degli habitat marini e a definire un modello replicabile anche in altre aree protette, fondato sulla coesione territoriale e la gestione integrata delle risorse naturali.
La data di chiusura del progetto è prevista per ottobre 2025. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Servizio politiche comunitarie e transizione ecologica del comune di San Benedetto del Tronto all’indirizzo email (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.), oppure l’Ufficio relazioni con il pubblico all’indirizzo (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).
© Riproduzione riservata - L'Alba
