A fare gli onori di casa, la presidente del Club Agora Elva Cordovani, ha accolto calorosamente tutti i presenti, mentre il presidente del Club 41 San Benedetto Riviera Adriatica Roberto Marcoionni, e il Past president Roberto Galanti hanno contribuito a creare un clima di convivialità e condivisione
Redazione
SAN BENEDETTO DEL TRONTO
La serata olimpica interclub, organizzata con grande entusiasmo dal Club Agora San Benedetto Riviera Adriatica e dal Club 41 San Benedetto Riviera Adriatica, ha visto la partecipazione di un ospite d'onore davvero speciale: l'olimpionico Carlo Macchini. L'evento, che ha richiamato oltre centotrenta partecipanti tra soci e ospiti, si è svolto in un'atmosfera di festa e amicizia, con balli e cotillon che hanno reso la serata ancora più memorabile.
A fare gli onori di casa, la presidente del Club Agora Elva Cordovani, ha accolto calorosamente tutti i presenti, mentre il presidente del Club 41 San Benedetto Riviera Adriatica Roberto Marcoionni, e il Past president Roberto Galanti hanno contribuito a creare un clima di convivialità e condivisione.
Carlo Macchini, il cui palmarès è un vero e proprio inno alla ginnastica, ha deliziato i partecipanti con la sua presenza. Le sue medaglie parlano da sole: dall'oro alla Coppa del Mondo de Il Cairo, agli ori di Utrecht, fino ai trionfi ai campionati italiani di Napoli, Padova, Cuneo e Rimini. Non possiamo dimenticare il suo titolo di Campione europeo alla sbarra, che si aggiunge a una collezione di argenti e bronzi che testimoniano la sua straordinaria carriera.
Durante la serata, Macchini ha condiviso un messaggio profondo: "Non si diventa campione grazie alla medaglia, ma è l'essere campione che ci permette di ottenerla". Queste parole hanno risuonato tra i presenti, ispirando giovani atleti e appassionati di ginnastica.
La serata ha visto anche la partecipazione degli amici del Club 41 Cluana di Civitanova e del Club 41 Marcuzzo, a dimostrazione di come l'amicizia e la collaborazione tra i club possano creare momenti indimenticabili. Come si suol dire, "possano le catene dell'amicizia non arrugginire mai".
In conclusione, un grande in bocca al lupo al campione Carlo Macchini, che ha ancora tanto da dare alla ginnastica italiana e mondiale. La serata è stata un successo, non solo per la celebrazione dei traguardi sportivi, ma anche per il calore umano e l'amicizia che hanno caratterizzato ogni momento.
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