Presenti rappresentanti di tutte le forze dell’ordine, ex appartenenti al Corpo e tanti cittadini
Redazione
SAN BENEDETTO DEL TRONTO
Alla presenza delle rappresentanze delle forze dell’ordine del territorio, dei Comandi dei Comuni circostanti, di ex appartenenti al Corpo e di tanti cittadini, è stata inaugurata mercoledì 17 luglio, la nuova sede della polizia locale di San Benedetto in via Silvio Pellico, 150, sulla Statale 16, nella zona di piazza Kolbe - Cerboni.
Dopo il taglio del nastro dinanzi all’ingresso della nuova sede, il sindaco Antonio Spazzafumo e il comandante Pietro D’Angeli, hanno porto il saluto ai presenti. <<Abbiamo risolto un problema che tante amministrazioni nel passato avevano dichiarato di voler risolvere - ha detto il primo cittadino - e abbiamo sbloccato una situazione incancrenita da ben 13 anni. Siamo arrivati a questo risultato grazie a una intesa tra la parte pubblica e una parte privata. Da sottolineare poi che il quartiere ottiene nuovi parcheggi per uso pubblico, il che, in una zona ad alta densità abitativa e con numerosi servizi sia privati che pubblici come la sede Inps, è una vera boccata di ossigeno. Ma la cosa più importante - ha aggiunto - è che finalmente la nostra Municipale potrà lavorare in locali idonei, dotati di tutti i servizi, in un luogo facilmente raggiungibile e a pochi metri dalla sede centrale di viale De Gasperi. Ai nostri vigili - ha concluso Spazzafumo - dico di essere custodi gelosi di questi spazi e di operare sempre avendo la divisa nel cuore, prima ancora di indossarla>>.
Il comandante D’Angeli ha tracciato un profilo della polizia municipale oggi, impegnata com’è da un lato a dare risposte puntuali ai cittadini che hanno proprio in questo Corpo l’interlocutore in divisa più vicino, dall’altro a svolgere funzioni che, fino a pochi anni fa, erano di precipua competenza delle forze dell’ordine statali pur non possedendo gli stessi strumenti e gli stessi riconoscimenti.
C’è stata poi la visita ai nuovi spazi prima della preghiera collettiva e della benedizione impartita dal vescovo Palmieri.
Nell’occasione è stato presentato il nuovo mezzo attrezzato per l’infortunistica stradale, ma anche per essere adibito a ufficio mobile.
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