I racconti dovranno avere come ambientazione il territorio Piceno, in particolare Ascoli, che potrà essere presa come sfondo narrativo
Redazione
ASCOLI PICENO
Il primo aprile, come da bando di concorso, e fino al 23, sarà possibile caricare i racconti sulla piattaforma informatica, accessibile al link (https://www.comune.ap.it/picenofutura2023) per partecipare al concorso letterario "Piceno Futura - Scrittori del domani".
L'iniziativa è realizzata dal comune di Ascoli, in collaborazione con il garante dell’infanzia e dell’adolescenza e l’associazione "l’Albero delle arti".
I racconti dovranno avere come ambientazione il territorio Piceno, in particolare Ascoli, che potrà essere presa come sfondo narrativo, o diventare essa stessa parte integrante e attiva della storia; e come tema immaginare il futuro, da vari possibili punti di vista, sociale, cittadino, ambientale, e personale. Si potrà spaziare nel genere fantastico, distopico, weird, underground, ricreando nuovi modelli di città e di abitudini sociali, ma anche interpretare il tema in modo più intimo, seguendo i propri personaggi e descrivendo la loro prospettiva di futuro.
Il concorso vuole anche contribuire a far conoscere la filiera che esiste dietro la pubblicazione di una storia. Per questo motivo la giuria, presieduta da Beatrice Masini (direttrice sezione Bompiani), decreterà nove racconti finalisti, tre per ogni categoria di concorso (young 12-15 anni, junior 16-19 anni, e senior 20-35 anni, con quest’ultima categoria aperta a livello nazionale), offrendo loro un percorso di revisione da parte di "Editing on point", attività dell’editor Laura Guerrieri, per poi essere pubblicati in un volume collettivo a cura della casa editrice Lìbrati, della libreria "Rinascita". Ai vincitori di ogni categoria, invece, spetterà rispettivamente un premio in denaro di 500 (snior), 300 (junior), e 200 (young) euro.
Per il bando e tutte le altre informazioni è possibile consultare la pagina del sito istituzionale (https://www.comune.ap.it/picenofutura2023), accessibile anche dall'homempage (www.comune.ap.it).
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