Successo in passerella per le imprese della Cna di Ascoli

Redazione

CNA
Bilancio decisamente positivo per le imprese marchigiane del settore cerimonie associate alla Cna di Ascoli, che lo scorso fine settimana hanno partecipato alla 59esima edizione di Roma Sposa, la mostra di settore più importante d’Italia.

Per l’occasione, grazie agli sforzi congiunti di Cna, Confesercenti, Regione Marche e Agenzia per il turismo e l’internazionalizzazione delle Marche, da giovedì 19 a domenica 22 ottobre, il palazzo dei Congressi dell’Eur ha ospitato un intero padiglione dedicato alla nostra regione e alle sue eccellenze del settore wedding, fashion, enogastronomico e turistico.

Un pacchetto turistico completo e di alto livello, particolarmente apprezzato dalle giovani coppie e dai visitatori di Roma Sposa, che tra i sapori, le atmosfere e le creazioni tipiche delle Marche, hanno potuto conoscere più da vicino l’esperienza a 360 gradi che il nostro territorio è in grado di offrire a chi sceglie le Marche per celebrare il proprio giorno speciale.

Ospiti in una vetrina d’eccezione per un fine settimana ricco di incontri e appuntamenti, la giornata di sabato 21 ottobre ha visto le aziende del fashion piceno e marchigiano specializzate in abiti da matrimonio e cerimonie, protagoniste sulla passerella di Roma Sposa in una sfilata dedicata.

In particolare, a rappresentare la Cna picena di fronte a una platea di addetti ai lavori e potenziali acquirenti sono stati due marchi del territorio, in grado di esprimere al meglio l’amore per il proprio lavoro e il saper fare tipico delle Marche anche in chiave innovativa.

«È stata un’esperienza estremamente positiva - commenta Cinzia Pizzichini di Sposa Curvy, il brand che ha scelto di puntare sull’inclusività e sulla body positivity per valorizzare il corpo della donna e abbattere ogni stereotipo -. Abbiamo avuto la conferma che la nostra idea funziona e può fare la differenza in un settore in cui c’è ancora molto lavoro da fare. Per comunicare in passerella i valori fondanti del nostro brand, abbiamo fatto indossare alle modelle di Roma Sposa delle t-shirt che riportavano i giudizi negativi che solitamente le donne curvy sono costrette ad ascoltare al momento della scelta dell’abito da sposa. Per l’uscita finale, invece, abbiamo puntato su un abito dipinto con delle espressioni positive come “amo le mie curve”, con in sottofondo i racconti di alcune spose che hanno vissuto momenti di disagio al momento della scelta. È stato un momento estremamente toccante. La nostra modella era molto emozionata: purtroppo si tratta di situazioni che alcune donne si trovano a vivere non solo nel matrimonio, bensì ogni giorno».

Una scelta, quella di Sposa Curvy, indubbiamente coraggiosa e particolarmente apprezzata dal pubblico di Roma Sposa, incuriosito da una proposta in grado di abbinare al meglio eccellenza sartoriale e inclusione.

«Potendo contare su un target specifico abbiamo stretto contatti con diverse spose interessate a un marchio specializzato per donne curvy - conferma Cinzia - con cui in questi giorni stiamo valutando la disponibilità a spostarsi nelle Marche o, in alternativa, la possibilità di fare riferimento ai nostri rivenditori delle altre regioni. Siamo felici di aver preso parte a una splendida iniziativa messa in campo dalla Cna di Ascoli e dalla Regione Marche per far conoscere la nostra regione in un mercato importante. Insieme alle altre aziende del padiglione Marche, inoltre, abbiamo avuto modo di valutare future collaborazioni per creare una rete in grado di attirare le giovani coppie in una regione che ha molto da offrire, non solo sul piano turistico».

A condividere con il team di Sposa Curvy l’emozione della passerella del palazzo dei Congressi è stata Anna Maria Di Chiara di “Francesca Creazioni Sposa”, che con entusiasmo ricorda l’esperienza sulla passerella di Roma Sposa.

«Il bilancio è indubbiamente molto positivo - afferma -. Abbiamo avuto l’opportunità di prendere parte a una sfilata di alto livello, con regia, musica e service impeccabili. Abbiamo presentato la nuova collezione 2024 di abiti da sposa di fronte a una platea molto numerosa. Voglio ringraziare la Cna di Ascoli, e in particolare la responsabile Irene Cicchiello, per il grande sostegno che offre ogni giorno alle piccole imprese del nostro territorio. Anche in questo caso, la grande attenzione dell’associazione ci ha permesso di prendere parte a un evento di primo piano, garantendoci un’occasione di visibilità su cui, altrimenti, non avremmo potuto contare».

Grande soddisfazione espressa anche dai vertici della Cna picena per una manifestazione che ha contribuito a mettere in evidenza lo straordinario potenziale turistico, economico, manifatturiero e imprenditoriale del Piceno e delle Marche.

«Il grande interesse suscitato dai nostri espositori conferma il ruolo potenzialmente strategico delle imprese marchigiane in un settore in continua crescita, capace di movimentare 200 milioni di euro ogni anno - dicono Arianna Trillini e Irene Cicchiello, rispettivamente presidente Cna e responsabile Cna federmoda Ascoli -. Siamo orgogliosi di affiancare imprenditori dinamici e sempre pronti a mettersi in gioco con le loro idee su palcoscenici di primo livello, rappresentando al meglio il saper fare che da sempre è il fiore all’occhiello della nostra regione, nella filiera della moda come nel settore del wedding e delle cerimonie».

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