Il progetto, nato nel 2019 e oramai alla sua quinta edizione, intende migliorare l’ambiente e diminuire lo spreco di risorse preziose

Redazione

GROTTAMMARE
Ieri, domenica delle Palme, il mercatino di prodotti locali e biologici "Spighe Verdi" per le vie del centro di Grottammare è stato l’occasione per l’avvio per l’anno 2023 del progetto Ambiente bene comune (Abc), fortemente sostenuto dall’amministrazione comunale e dall’assessore all’ambiente Alessandra Biocca.

Il progetto, nato nel 2019 e oramai alla sua quinta edizione, intende migliorare l’ambiente e diminuire lo spreco di risorse preziose. Il medesimo progetto serve per testimoniare che per tutelare l’ambiente occorre l’impegno di tutti: amministrazione, imprese e cittadini. Si prevede un forte coinvolgimento delle attività commerciali, la cui partecipazione viene siglata con un protocollo d’intesa tra il Comune e i commercianti, che si impegnano, attraverso un disciplinare specifico per ogni attività, a compiere azioni mirate per ridurre la produzione dei rifiuti, per il bene del territorio e di tutti i cittadini che lo abitano.

Intorno allo stand di Francesco Balestra (presidente dell’associazione Vivaisti di Grottammare), aderente al progetto, si sono raccolti gli esercenti per condividere esperienze, proposte e suggerimenti per il nuovo anno. <<L'ambiente è di tutti - ha ricordato Balestra -. Come vivaisti e creatori di piante e di ossigeno, sosteniamo il progetto, affinché la nostra impronta sia la più lieve possibile>>.

Tra i prodotti offerti nello stand, troviamo il green box, che contiene una bustina di semi, un vasetto biodegradabile e del terriccio. Si compone il tutto, si innaffia e si mette nel sacchetto per aiutare la germinazione. Dopo pochi giorni, nasce una nuova piantina. Daniela di Coldiretti suggerisce di farne delle bomboniere per le comunioni.

<<Partire non è così difficile - aggiunge Caterina, che gestisce il B&B "Tre finestre" sul mare nel Paese Alto -. Bisogna confrontarsi con tutte le attività simili e lavorare insieme per l'ambiente e per il territorio, anche in un'ottica di turismo sostenibile. Inoltre è necessario coinvolgere di più la popolazione nella riduzione e raccolta dei rifiuti, perchè con l’aiuto di tutti si può fare di più e meglio>>.

Ernesto, imprenditore nella ristorazione, racconta che il suo locale <<è impegnato da anni nella promozione di un’alimentazione sana e di uno stile di vita sostenibile. Il fatto di farlo insieme ad altri mi fa sentire meno solo e parte di una comunità che vuole vivere in un mondo migliore. Il progetto Abc di Grottammare è un contributo importante per questi obiettivi. Tra gli altri, ricorda il manifesto che promuove saponi e shampoo solidi e biodegradabili, che riducono gli imballaggi in modo definitivo. Tra le tante attività svolte, l’impegno di un Acero nella piantumazione di nuovi arbusti, che ha permesso di creare a Grottammare il bosco dell'allegria, con 1300 alberi>>.

Andrea Silvetti di "4-enery" testimonia la partecipazione degli uffici al progetto. <<L’energia rinnovabile riduce l’uso dei carburanti fossili e rende tutti produttori attivi di sostenibilità. Daniel Salcedo Mancini di Nextolife, che sostiene ABC di Grottammare fin dai suoi primi passi, racconta l’impegno nella diffusione di buone pratiche tra gli associati e le aziende che l’associazione promuove>>.

Nel corso della mattina di ieri, domenica 2 aprile, è emerso come la raccolta differenziata e l’utilizzo di buone pratiche per la riduzione dei rifiuti siano oramai consolidate, mentre si potrebbe migliorare la raccolta dell’umido, servire più spesso l’acqua del rubinetto, e sensibilizzare i turisti verso il risparmio idrico ed energetico.

Qualcuno propone, in occasione di feste e sagre, di mettere a disposizione uno o più distributori di acqua alla spina abbinati a borracce o bicchieri lavabili con il logo dell’evento. E così, anche per il 2023 partiamo pieni di buoni suggerimenti per il nostro ambiente e territorio.

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