Nei teatri "Concordia" di San Benedetto, "Serpente Aureo" di Offida e "Filarmonici" di Ascoli
Redazione
OLOCAUSTO
L'Associazione nazionale fra mutilati ed invalidi di guerra (Anmig), ha presenziato in tutte e tre le manifestazioni per la ricorrenza della Giornata della memoria ad Ascoli, Offida e San Benedetto del Tronto. <<Non dobbiamo mai dimenticare - ha affermato il presidente Andrea Quaglietti - del grande sacrificio dei nostri genitori e nonni che hanno combattuto e dato la vita per i principi di libertà, democrazia, pace, solidarietà e giustizia che purtroppo diamo spesso per scontati. Il messaggio è rivolto soprattutto alle giovani generazioni che non devono dimenticare la storia recente, considerate le guerre in atto nel mondo e quella più vicina a noi, tra la Russia e l'Ucraina. Spesso - ha aggiunto - sottovalutiamo il pericolo che potrebbe presentarsi un rischio nel cuore dell'Europa, qualora non si trovasse una soluzione pacifica. Nella giornata di oggi (27 gennaio ndr) ho partecipato al funerale di Elisa Fazzini, moglie dell'ultimo presidente storico dell'associazione Umberto Nardi, scomparso nell'aprile del 2014, che si è svolto nella chiesa ascolana dei Santi Pietro e Paolo. Il cordoglio e un particolare rangraziamento vanno ai figli Enrico e Maria Rita Nardi per il loro costante impegno all'interno dell'Anmig, considerato che i genitori portavano sempre la loro testimonianza nelle scuole, e la loro mamma teneva particolarmente a questa commemorazione, e le esequie si sono svolte proprio nella giornata odierna. L'Olocausto - ha concluso Quaglietti - resterà una grave ferita nell'umanità intera, e per evitare ciò, dobbiamo sensibilizzare i ragazzi, le famiglie, e soprattutto i nostri governanti che dovrebbero sempre preferire la pace alla guerra>>.
Tanti momenti toccanti per la Giornata della memoria sul territorio provinciale. L'amministrazione comunale di Ascoli e l'associazione culturale "Il portico di Padre Brown", in collaborazione con la diocesi, la prefettura e la Provincia, hanno promosso numerose iniziative, che hanno avuto il culmine nella giornata di oggi. Prima la cerimonia di consegna da parte della prefettura della Medaglia d'onore alla Memoria ad Edoardo Piergallini, poi lo spettacolo teatrale per le scuole "Scacco al re", al teatro dei Filarmonici, con il laboratorio Minimo Teatro e la Compagnia dei Folli. Nel pomeriggio, nella zona ebraica del civico cimitero, la tradizionale preghiera congiunta ebraico-cattolica, poi la cena con i piatti giudaici al Sestiere di Sant'Emidio, e infine la proiezione del film "Terezin" di Gabriele Guidi, al nuovo cineteatro Piceno. Le iniziative per la Giornata della memoria si concluderanno domani, sabato 28 gennaio, con "Tracce di Primo Levi": un omaggio che si terrà allo stabilimento Elantas Europe, nella zona industriale di Campolungo.
Invece a San Benedetto, il teatro “Concordia” ha ospitato la celebrazione, istituita dalla legge n. 211 del 20 luglio 2000 <<in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti>>. All’evento hanno presenziato diverse classi provenienti dagli istituti scolastici della città, nonché autorità civili e militari. Prima della proiezione del film “Anna Frank e il diario segreto” di Ari Folman, è intervenuta l’assessore alla cultura Lina Lazzari che ha sottolineato <<l’importanza di questa giornata come momento di rimembranza dei fatti che accaddero a metà del secolo scorso, con la persecuzione e la deportazione della popolazione ebraica, e di altri gruppi minoritari, ma anche come momento di riflessione sulla contemporaneità, per considerare come, nonostante le dure lezioni impartite dalla storia, ci siano ancora oggi reiterati episodi di violenza e di discriminazione ai danni di persone e comunità. Si dice che la storia sia maestra di vita - ha aggiunto - ma le persone non sempre riescono a cogliere i suoi insegnamenti. Ancora oggi si parla di odio, di guerra, di intolleranza e di violenza. È bene che la Giornata della memoria sia anche un momento di riflessione sull’importanza delle nostre azioni, sia individuali, sia collettive, e sulla loro influenza nella nostra società. Questo - ha concluso - è ancor più vero per le nuove generazioni, alle quali dobbiamo tramandare che la tolleranza è un valore e che il rispetto dei diritti umani è un dovere>>.
Infine, anche Offida ha ricordato le vittime della Shoah al teatro "Serpente Aureo". L’evento "Sulle tracce della memoria" si è svolto al teatro "Serpente Aureo" che è stato caratterizzato da brani musicali, lettere, tracce scritte, fotografie e racconti di persone che hanno memoria di ciò che avvenne durante la deportazione degli ebrei a causa delle leggi razziali, proprio a in paese. Per poter raccontare storie che sono mattoni del mondo che oggi abitiamo, per non dimenticare che c’è sempre la possibilità, di fronte alla barbarie della vita, di restare umani. L’evento, patrocinato dall’amministrazione comunale è stato realizzato in collaborazione con l’associazione culturale "7-8chili" e con gli studenti e i docenti dell’Isc "Falcone e Borsellino". Tra i presenti, anche Maria Antonietta Barbizzi (consigliere provinciale dell'Anmig).
<<Senza memoria di ciò che è stato non c'è consapevolezza - ha detto il sindaco Luigi Massa - e non si dà valore al presente, né si può costruire un futuro di impegno sui valori della libertà e democrazia>>.
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