Il presidente, ieri 18 gennaio, ha partecipato alla fiaccolata in memoria delle 29 vittime nel quinto anniversario della tragedia
Redazione
FARINDOLA
<<Quella di Rigopiano è stata una tragedia che ha segnato profondamente non solo la storia della nostra regione, ma anche del nostro Paese e del mondo intero per le dimensioni che ha assunto e per la sua tragicità>>. Lo ha dichiarato il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, ieri 18 gennaio, a Rigopiano di Farindola, in occasione della fiaccolata che si è svolta nel giorno del quinto anniversario della sciagura in cui persero la vita 29 persone per il crollo dell’hotel.
La fiaccolata dei familiari delle vittime, come negli scorsi anni, ha raggiunto il totem del resort, che è nel piazzale d’ingresso della struttura alberghiera andata distrutta. Alle 15.30 c’è stato l’alzabandiera e poi sono partite le struggenti note del silenzio, suonate con la tromba. A seguire la celebrazione della Santa Messa in memoria delle vittime.
<<L’auspicio – ha aggiunto Marsilio – è che ora la giustizia sia celere e che, entro quest’anno, si definisca almeno il primo grado di giudizio legato a questa terribile vicenda. Quella del 18 gennaio 2017, resta una giornata impossibile da dimenticare nella sua drammaticità. Una tragedia unica nel suo genere che, purtroppo, deve ancora vedere definita la catena delle responsabilità. Riguardo alla realizzazione del giardino della memoria per ricordare le vittime di Rigopiano, non c’è alcun ostacolo particolare. Attendiamo solo che i promotori producano la documentazione richiesta. A tal proposito – ha concluso il governatore – ho sollecitato anche l’amministrazione comunale di Farindola, non appena questa documentazione verrà perfezionata, la Regione fornirà il parere richiesto>>.
Accanto al presidente Marsilio erano presenti anche il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri, ed il direttore dell’Agenzia regionale di protezione civile Mauro Casinghini.
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