L’acronimo Ideals del programma sta per “Intercultural democratic education and life skills”, poiché si pone l’obiettivo di sviluppare un’innovativa e pratica soluzione per gli insegnanti per trasmettere efficacemente i valori democratici, la coesione sociale, la cittadinanza attiva e il dialogo interculturale tra i vari Paesi all’interno dell’Unione europea
Redazione
SAN BENEDETTO DEL TRONTO
Una settimana davvero indimenticabile quella vissuta da undici studenti e tre docenti del liceo scientifico “Rosetti” di San Benedetto che nel periodo compreso tra il 12 e il 18 maggio, hanno partecipato al progetto Erasmus+ Ideals.
Alessia Pallotta (3D), Ludovica Straccialini, Matilde Marchetti (3S), Rebecca Constantinescu, Sofia Di Filippo (3B), Giorgia Maurizi, Arianna d’Angelo (4A), Giorgia Perozzi, Chiara Romani (4B), Alex Tafa e Leonardo Tomassetti (4M), gli undici studenti selezionati per prendere parte al primo scambio interculturale tra studenti tra il Belgio e i Paesi Bassi, accompagnati dagli insegnanti Ersilia Marinelli, Luciano Zazzetti e Ulisse Ulissi.
L’acronimo Ideals del programma sta per “Intercultural democratic education and life skills”, poiché si pone l’obiettivo di sviluppare un’innovativa e pratica soluzione per gli insegnanti per trasmettere efficacemente i valori democratici, la coesione sociale, la cittadinanza attiva e il dialogo interculturale tra i vari Paesi all’interno dell’Unione europea. Non a caso la settimana è iniziata con una visita a Bruxelles, dove il gruppo ha potuto conoscere i principali monumenti e le attrazioni della capitale belga, tra cui hanno chiaramente rivestito particolare importanza gli edifici della Commissione europea e del Parlamento europeo; un’occasione unica per comprendere meglio il funzionamento e i valori dell’Ue. Poi lo scambio si è concretizzato a Thorn, nei Paesi Bassi, luogo del soggiorno al Maasparc Residence, da cui, con una pedalata di dieci chilometri, si è raggiunto il Connect College di Echt, la scuola neerlandese che ha ospitato la delegazione del "Rosetti" e quella delle scuole di Bulgaria, Romania, Turchia e Paesi Bassi. L’attività ha avuto il suo fulcro nei laboratori riguardanti il funzionamento dell’Unione europea e i valori dell’Agenda 2030: una preziosa palestra di confronto con i partners che, partendo dalla valorizzazione dell’unicità dei vari Paesi, ha voluto stimolare maggiore unione e comprensione tra le diverse rappresentanze. Non sono ovviamente mancate quelle attività culturali e ricreative, come la caccia al tesoro a Maastricht, il pomeriggio in piscina, la visita alla vicina cittadina di Roermond e a Eindhoven, la città madre della Philips, che hanno arricchito la settimana, dando la possibilità ai ragazzi di conoscere di più la storia e la cultura neerlandese e il suo legame indissolubile legame con l’Unione europea (si pensi al Trattato di Maastricht, che sancisce la nascita dell’Unione). La serata gastronomica, con una tradizionale spaghettata preparata dagli studenti italiani, ha rafforzato i legami di amicizia.
<<Questo progetto Erasmus - ha commentato per il gruppo la professoressa Ersilia Marinelli, referente per gli scambi europei del Rosetti - ha migliorato le competenze linguistiche e culturali degli studenti, stimolando la curiosità e la comprensione reciproca, con un focus soprattutto sulla cooperazione e i legami tra i vari Paesi europei. Gli studenti sono tornati entusiasti, con conoscenze e ricordi preziosi per la loro crescita personale, aspettando con ansia di ospitare qui in Italia - a giugno del 2025 - gli altri studenti europei che hanno partecipato al progetto>>. Anche la dirigente scolastica Stefania Marini, ha voluto sottolineare <<la straordinaria valenza formativa di tale esperienza, oramai divenuta una costante della progettazione didattica del liceo sambenedettese che a novembre vedrà una ulteriore mobilità, questa volta riservata a due soli docenti. Dal canto loro gli studenti hanno voluto esprimere il loro ringraziamento alla dirigente, agli insegnanti accompagnatori, la cui dedizione e supporto hanno reso possibile l’indimenticabile esperienza, a tutto il personale Ata coinvolto nella predisposizione dell’attività>>. Il gruppo invita tutti a seguire le pagine social del progetto Erasmus: Fb: Ideals Erasmus, IG: ideals.erasmus.
© Riproduzione riservata - L'Alba
