Il format prevede un percorso in bicicletta (facoltativo) di circa due ore, a cura della Fiab, da percorrere in gruppo, con partenze dalla rotonda Salvo D’Acquisto di Porto d’Ascoli (ore 8.30) e dal monumento “Lavorare lavorare…” sul lungomare nord di San Benedetto (ore 9)
Redazione
ACQUAVIVA PICENA
È in programma, domenica 30 aprile, ad Acquaviva Picena il primo appuntamento con “Viste daMare - Fai tappa nel Piceno”, una nuova iniziativa proposta dal gruppo Fai giovani di San Benedetto del Tronto in collaborazione con la locale Fiab.
Il format, nato dalla collaborazione tra le due realtà, prevede un percorso in bicicletta (facoltativo) di circa due ore, a cura della Fiab, da percorrere in gruppo, con partenze dalla rotonda Salvo D’Acquisto di Porto d’Ascoli (ore 8.30), e dal monumento “Lavorare lavorare…” sul lungomare nord di San Benedetto (ore 9), seguito da una visita accompagnata (a cura del Fai giovani) alle eccellenze storico-artistiche e culturali di Acquaviva, con inizio alle ore 10.30 dal punto di ritrovo in piazza San Nicolò.
La visita toccherà le eccellenze del borgo, alcune delle quali aperte per l’occasione: Torre dell’Orologio, chiesa di San Nicolò, chiesa di San Rocco, piazza del Forte, Trabucco, chiesa di San Giuseppe, convento delle suore (ex ospedale), convento e chiostro di San Lorenzo. In più una chicca aperta solo per questa occasione, grazie al Comune: il dipinto della Madonna della Pietà risalente al ‘300/’400, una vera e propria rarità perché ritrae la Vergine con i capelli sciolti. Sarà poi possibile pranzare presso alcuni ristoranti di Acquaviva a prezzi convenzionati. Nel pomeriggio sarà inoltre possibile effettuare visite ai seguenti luoghi, che resteranno aperti per l’occasione: palazzo comunale (visita guidata), fortezza di Acquaviva (visita guidata), e museo delle Pajarole.
L’iniziativa “Viste daMare”, che ha ricevuto il patrocinio della Provincia di Ascoli e del comune di Acquaviva, nasce dal desiderio di Fai e Fiab di proporre il territorio Piceno sotto una nuova luce, volta a riscoprire il paesaggio come «opera d’arte collettiva, modellato insieme dall’uomo e dalla natura», come affermato nel recente convegno nazionale del Fai di Viterbo. Anche il paesaggio, infatti, è un’opera culturale, intimamente legato a storia, arte e natura; e anch’esso fragile e bisognoso di cura e tutela. Ecco perché solo riscoprendo il nostro paesaggio, percorrendolo in bicicletta e osservandolo dall’alto dei nostri meravigliosi borghi del Piceno, sarà possibile sensibilizzare i cittadini (soprattutto i giovani) verso la sua tutela.
Per la partecipazione è previsto un contributo di 5 euro per gli iscritti Fai e di 8 per i non iscritti, ed è consigliata la prenotazione sul sito (https://faiprenotazioni.fondoambiente.it), fino a esaurimento posti. Per il percorso in bicicletta è possibile noleggiare e-bike presso "Cicli Schiavoni" fino a esaurimento.
Per i partecipanti è prevista un’assicurazione fornita da Fiab (per il percorso in bici) e dal Fai (per la visita a piedi nel borgo). Per informazioni scrivere a (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.), chiamare il numero 347/5006575 dopo le ore 18, o consultare le pagine facebook e instagram del gruppo Fai giovani San Benedetto.
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