Domani, sabato 25 febbraio (ore 20.30), con la compagnia teatrale Arte&Mani



Redazione

FERMO
L'arte e l'inclusività. Domani, 25 febbraio (ore 20.30), al teatro Nuovo di Capodarco la compagnia teatrale Arte&Mani, insieme a Ossmed, porta in scena la commedia "Covid life" nella lingua dei segni (in allegato foto di scena), dal progetto Teatro in Lis.
Si tratta di un progetto patrocinato dal comune di Fermo - commissione per le pari opportunità, in collaborazione con l'Osservatorio nazionale sulla mediazione linguistica e culturale, e l'istituto universitario Ssml San Domenico, Amils e Glottodrama Academy.
 
<<Un progetto - ha detto l'assessore alla cultura e alle pari opportunità Micol Lanzidei - che abbatte le barriere in questo caso per contribuire in modo efficiente all'accessibilità verso l'arte e la cultura che, con la medesima commissione, abbiamo fortemente voluto. Un grazie anche alla collaborazione di Ossmed e Ssml diretto dal professor Carlo Nofri, a testimonianza dell'impegno di questa città verso le disabilità. Un progetto che proseguirà e che crescerà come segno dell'attenzione di una città moderna e inclusiva>>.
 
La trama: una persona sorda e una udente costrette a convivere rinchiuse in un appartamento h24, durante il momento peggiore della pandemia: sapranno adattarsi e reinventarsi? andrà davvero tutto bene?. E' la storia di "Covid life", il nuovo spettacolo in Lis (Lingua dei segni italiana), nato da un’idea originale di Dario Pasquarella, regista, attore sordo e anche fondatore del teatro sordo Lis, che portato in scena appunto da Arte&Mani Deaf Italy.
 
Prima dello spettacolo, gli studenti del corso di laurea Ssml San Domenico allieteranno il pubblico con un saggio di recitazione.
 
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria, inviando una email a (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).

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