Il percorso di questi giovani atleti che, partendo dal progetto Bas nelle scuole di Martinsicuro e Monteprandone, sono arrivati a rappresentare il loro Paese in una competizione europea, è un esempio di come il bridge possa diventare uno strumento di crescita personale e formazione per i giovani



Redazione

MONTEPRANDONE
Alcuni atleti dell’Asd Centobuchi Bridge, selezionati per meriti sportivi dai tecnici federali, si accingono a partecipare ai campionati europei di bridge. Felicetti Luigi, Tchumbu Didie Lorenz e Giansante Eleonora sono i giovani bridgisti che rappresenteranno l’Italia.

Partecipare a una gara di tale importanza è un onore per ogni giocatore di bridge, ma per i ragazzi del Centobuchi Bridge è anche la prova che il duro lavoro e la dedizione possono portare a grandi risultati.

Il percorso di questi giovani atleti che, partendo dal progetto Bas nelle scuole di Martinsicuro e Monteprandone, sono arrivati a rappresentare il loro Paese in una competizione europea, è un esempio di come il bridge possa diventare uno strumento di crescita personale e formazione per i giovani.

La dirigente scolastica dell’istituto comprensivo "Pertini" di Martinsicuro Barbara Rastelli, ha fortemente voluto il progetto nel suo istituto. Si complimenta con gli alunni e augura loro un brillante proseguimento del percorso sportivo.

L’istruttore Vincenzo Cucco è orgoglioso dei suoi atleti: <<Sono ragazzi riflessivi, motivati e curiosi. Ognuno di loro ha la possibilità di vincere, grazie a una solida strategia di gioco messa in atto durante gli allenamenti. Questo non è un punto di arrivo, ma è un punto di partenza e bisogna mantenere il livello alto>>.

A supportare i nostri ragazzi con la loro presenza “istituzionale” anche gli assessori Christian Ficcadenti e Marco Ciabattoni del comune di Monteprandone, e Pinuccia Camaioni insieme a Luciano Giansante del comune di Martinsicuro.

L’augurio per questi atleti è di arricchirsi di un'esperienza unica, imparare dal confronto con coetanei di altre nazioni e affrontare la gara con determinazione.

La storia del Centobuchi Bridge continua, e con essa, la speranza di un futuro luminoso per questi talentuosi giovani.

Alessia Daniela Di Tommaso

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