La consueta festa di fine stagione al Mugello.

   

Redazione

CASTORANO
Continua la programmazione condivisa dei tre Club Ferrari delle Marche, che sono tra i primi 30 nella classifica del Ranking Mondiale SFC, con la trasferta al Mugello per la consueta festa di fine stagione.

SFC Castorano, SFC Montemarciano, e SFC Potenza Picena, hanno organizzato insieme la trasferta in pullman gran turismo per rimarcare la grande amicizia e stima che regna tra i tre sodalizi. Per tutti lo show riservato dalla casa di Maranello, è stato un paradiso di emozioni senza fine, una meraviglia per la vista e un'alternanza di sound unico per l'udito.

In pista si sono alternate le vetture iconiche della storia del Cavallino Rampante, le storiche, le protagoniste della stagione GT, e l'ultima nata, la Ferrari Daytona Sp3 già sold out (599 esemplari). Si sono potute rivedere sfrecciare tre monoposto della F1: due F60 (2009) e una SF70-H (2017).

Ma il vero capolavoro è stato la entrata in scena della 330 P3/4 della 330 P4 e della 412 P, che si aggiudicarono la 24 Ore di Daytona del 1967.

Per rimarcare il loro affetto e ringraziamento verso la Ferrari, i tre club marchigiani, hanno affisso gli striscioni ufficiali SFC che hanno contribuito a colorare un autodromo in rosso, oltre a fare un tifo da stadio a ogni passaggio delle vetture in competizione. È stato possibile accedere all'area Paddock, dove si sono potute ammirare tutte le Ferrari in listino, mentre il padiglione più ammirato è stato quello dove troneggiavano una quarantina di esemplari della storia della casa di Maranello del mondiale F1, e nelle Competizioni GT.

La manifestazione era aperta solo ai tesserati della Scuderia Ferrari Club con solo 700 posti, e ai dipendenti dell'azienda di Maranello.
A tal proposito, i presidenti dei tre club marchigiani, ringraziano la nuova dirigenza SFC di Luca Colajanni e Marco Jasonni per questa opportunità concessa, nonostante il periodo condizionato dalla pandemia.

   

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