Per la seconda volta nella storia, dopo quella del 2001, la Corsa Rosa nel 2023 partirà dall’Abruzzo. La prima e la seconda tappa si svolgeranno interamente sul territorio, la terza, con partenza da Vasto, si dirigerà verso Sud, mentre la settima farà ritorno in Abruzzo terminando ai 2.135 metri del Gran Sasso d’Italia (Campo Imperatore)



Redazione

ABRUZZO
Ieri, 28 settembre, all’auditorium ‘Renzo Piano’ di L’Aquila la presentazione delle tappe alla presenza del presidente della giunta regionale Marco Marsilio, dell’assessore allo sport Guido Quintino Liris, dell’assessore al turismo Daniele D’Amario, del sindaco Pierluigi Biondi, dell’ amministratore delegato Rcs Paolo Bellino, e del direttore generale RCS Mauro Vegni. Alla presentazione sono intervenuti anche i ciclisti professionisti abruzzesi, Giulio Ciccone e Dario Cataldo.

“Per l’Abruzzo è un onore ospitare per la seconda volta nella storia la Grande Partenza del Giro d’Italia. L’Abruzzo nel corso degli ultimi anni è diventato un territorio importante per la corsa rosa, sapendo coniugare un mix di percorsi che hanno incontrato le aspettative sia dei velocisti sia degli amanti degli arrivi in salita. Tutto ciò è stato possibile, perché l’Abruzzo ha saputo dimostrare di essere all’altezza: un impegno che abbiamo assunto qualche anno fa, di far tornare l’Abruzzo a essere centrale, capace di accogliere grandi eventi e questo è il più grande a livello mondiale che si possa ospitare. Fino a maggio ci aspettano nove mesi di promozione del nostro territorio. Faremo innamorare centinaia di milioni di ciclisti e sulla Costa dei Trabocchi dovremo mettere i tornelli per regolare il traffico di ciclisti, di amatori e appassionati che già oggi la utilizzano per il fascino che riesce ad emanare questa pista. Le tappe abruzzesi del Giro 2023 rispecchiano anche questa volta le peculiarità del territorio, capace di offrire, nel volgere di pochi chilometri, la piacevolezza della costa e la maestosità delle montagne. Un’occasione unica per coniugare sport e promozione turistica, una vetrina mondiale importante che richiamerà visitatori e farà sicuramente incuriosire chi seguirà il Giro nelle immagini televisive e nei report giornalistici”. Sono state le parole del presidente Marsilio.

© Riproduzione riservata - L'Alba