L'intervista al segretario di Sport imprese picene Luigi Bamonti



Redazione

CSI
Sabato 5 aprile, si è svolta una giornata di sport che ha visto protagonisti i detenuti delle strutture penitenziarie locali, con partite che hanno messo in campo non solo abilità, ma anche un forte spirito di comunità e di rieducazione. I risultati delle partite sono stati i seguenti:

- Detenuti A vs YKK (2-0);
- Detenuti B vs Sport imprese picene (5-3);
- Retal Plastec vs Tecnocasa: (5-2).

Questi incontri hanno contribuito a delineare la classifica tecnica, che attualmente vede in testa i Detenuti A con 18 punti, seguiti da Tecnocasa (15), YKK e Retal Plastec (12), Detenuti B (6), e infine Sport imprese picene (0).

Abbiamo avuto il piacere di intervistare Luigi Bamonti (segretario di Sport imprese picene), che ha condiviso con noi le sue impressioni su questa iniziativa. <<C'è stata una grandissima accoglienza da parte dei detenuti - ha affermato Bamonti -. Li ho trovati corretti e motivati, nonostante si tratti di un'attività non agonistica, ma all'insegna del divertimento>>.

Bamonti, ha poi sottolineato l'importanza di queste attività per i reclusi, descrivendole come una grande opportunità per riscattarsi. <<Indipendentemente dai risultati finali, portiamo avanti con piacere questa azione benefica per la rieducazione e riabilitazione dei detenuti. Concordiamo perfettamente col progetto "Il mio campo libero" del Csi, che mira a dare una seconda possibilità a chi si trova in difficoltà e deve saldare il proprio debito con la giustizia>>.

Questa iniziativa non solo promuove il benessere fisico, ma rappresenta anche un passo importante verso la reintegrazione sociale dei detenuti, dimostrando che lo sport può essere un potente strumento di cambiamento e speranza.

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