Grande la soddisfazione espressa dal comitato provinciale, capeggiato dal presidente Antonio Benigni e dall'organizzatore Francesco Prunella, durante la presentazione ufficiale presso il residence “Le Terrazze” di Grottammare



Redazione

CSI
Parte oggi, giovedì 14 settembre, il torneo internazionale di calcio a 5 (primo trofeo “Riviera delle Palme”), organizzato dal Centro sportivo italiano (comitato territoriale di Ascoli), che ha coinvolto gli appartenenti alle forze di polizia e delle forze armate. Ben dodici squadre a livello internazionale che si affronteranno con impegno, passione e dedizione negli impianti sportivi del Parco Eleonora di Porto d’Ascoli e con le fasi conclusive degli ottavi, quarti, semifinali e finali che si terranno sabato 16 settembre nel medesimo campo di gioco. Ieri, mercoledì 13 settembre, la presentazione ufficiale presso il residence “Le Terrazze” di Grottammare alla presenza delle massime autorità civili e militari del territorio.

A partecipare saranno: I.P.A. Kosice Slovacchia; I.P.A. Valcea Romania; I.P.A. Sibiu, Romania; I.P.A. Cluj Romania; Polizia di Stato, Tempio di Pausania (Sassari); Polizia Penitenziaria di Ancona; I.P.A. Giulianova (Teramo); Capitaneria di Porto di San Benedetto del Tronto; 235esimo Rav Piceno di Ascoli; Polizia di Stato, Ascoli; Virgo Fidelis 1996, San Benedetto del Tronto; Polizia Penitenziaria di Ascoli.   

<<Una grande occasione per lo sport sul territorio e nella Riviera delle Palme - ha affermato con determinazione il presidente provinciale del Csi Antonio Benigni - sposando appieno la giusta causa per superare qualsiasi barriera e conoscere altre realtà al di sopra di ogni distinzione dovuta alla religione e allo stato sociale di appartenenza, per stare insieme e confrontarci sempre nel rispetto reciproco>>.

<<Sono ben dodici squadre che hanno aderito al primo torneo organizzato dal nostro comitato - ha aggiunto l’organizzatore Francesco Prunella -. Tre dalla Romania, una dalla Slovacchia, una formazione sarda, mentre le altre sono del territorio come Polizia di Stato, Carabinieri, Polizia penitenziaria e Capitaneria di porto, e il 235esimo Rav Piceno. Dopo il Covid abbiamo ripreso le nostre attività e quello che conta è giocare con rispetto, amicizia e fratellanza>>. 

© Riproduzione riservata - L'Alba