L’iniziativa ha riunito rappresentanti istituzionali, esperti, enti territoriali e protagonisti del settore cooperativo per analizzare il valore economico, sociale e culturale delle cooperative e riflettere sulle prospettive future di un modello d’impresa che si conferma strategico per lo sviluppo sostenibile



Redazione

GROTTAMMARE
Si è svolto questa mattina, venerdì 19 dicembre, presso l’Eurotel di Grottammare, il convegno “Le cooperative costruiscono un mondo migliore: Il mondo cooperativo in Italia, nelle Marche e nel Piceno”, un appuntamento di rilievo nazionale organizzato dalla Fondazione Fabbrica Cultura nell’ambito dell’Anno internazionale delle cooperative 2025.

L’iniziativa ha riunito rappresentanti istituzionali, esperti, enti territoriali e protagonisti del settore cooperativo per analizzare il valore economico, sociale e culturale delle cooperative e riflettere sulle prospettive future di un modello d’impresa che, oggi più che mai, si conferma strategico per lo sviluppo sostenibile.

Il convegno, articolato in tre panel tematici, ha visto la partecipazione di esponenti provenienti da Istat, ministero delle imprese, Regione Marche, Fondazione Carisap, Bcc di Ripatransone e del Fermano, e numerose associazioni di categoria. Un parterre autorevole che ha contribuito a delineare un quadro aggiornato e approfondito del mondo cooperativo, con particolare attenzione alla realtà marchigiana e al territorio del Piceno.

Al centro del dibattito, temi cruciali come:

- il valore economico e sociale generato dalle cooperative nei territori;

- il quadro normativo e le opportunità di finanziamento;

- il ruolo della cooperazione nell’economia sociale italiana;

- il contributo del modello cooperativo agli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Onu.

L’obiettivo dichiarato dell’incontro è stato quello di offrire strumenti di lettura e prospettive concrete per rafforzare un settore che, per natura, mette al centro persone, comunità e partecipazione.

Il convegno si inserisce nelle celebrazioni globali dell’Anno internazionale delle cooperative 2025, promosso da Copac e Ica. Le due organizzazioni hanno recentemente diffuso la serie di documenti “Costruire insieme un mondo migliore”, che raccoglie analisi, casi di studio e raccomandazioni per valorizzare il ruolo delle cooperative nel raggiungimento degli Sdg.

L’appuntamento di Grottammare ha rappresentato un momento di declinazione locale di queste linee guida, con un focus specifico sulle Marche e sul Piceno, territori in cui la cooperazione ha radici profonde e un impatto significativo sul tessuto economico e sociale.

A dare il via ai lavori sono stati i saluti istituzionali di: Claudio Massi (presidente della Fondazione Fabbrica Cultura), Fabrizio Zappasodi (segretario generale della Fondazione Carisap), e Alessandro Rocchi (sindaco di Grottammare).

Tutti hanno sottolineato l’importanza di investire nella cooperazione come leva di sviluppo inclusivo, capace di generare valore condiviso e risposte concrete alle sfide contemporanee.

Il convegno ha confermato come il modello cooperativo, forte della sua natura partecipativa e della capacità di radicarsi nei territori, rappresenti una risorsa fondamentale per affrontare le trasformazioni economiche e sociali in atto. Dalla sostenibilità alla coesione sociale, dall’innovazione ai servizi di prossimità, le cooperative si confermano attori chiave per costruire un futuro più equo e resiliente.

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