Calcinaro: "Una bella notizia, dopo la battuta d'arresto dovuta agli aumenti di acciaio e materie prime"





Redazione

FERMO
Aggiudicati i lavori per il completamento del ponte ciclopedonale sul fiume Ete vivo che collegherà Fermo e Porto San Giorgio. L'11 febbraio scadeva il termine per la presentazione delle offerte e ieri, 14 febbraio, l'apertura delle stesse che ha visto aggiudicarsi i lavori la Rete Temporanea d'Imprese (RTI) costituita da La Nuova Metallurgica di Ascoli Piceno e Procaccia Costruzioni di Penna S. Andrea (TE).
 
I lavori di completamento consisteranno nell'installazione delle arcate in acciaio e relativo montaggio degli elementi. Si tratta di un intervento che consentirà di ultimare i lavori, che fino a questo momento hanno visto già realizzato gran parte dell’opera come il ponte principale, i ponti in acciaio, i muri, la pista ciclabile nei tratti nel Comune di Porto San Giorgio, la pista ciclabile nel tratto del comune di Fermo per una lunghezza di 250 metri.
 
“L'aggiudicazione dei lavori del ponte è proprio una bella notizia - ha affermato il sindaco Paolo Calcinaro - che arriva dopo la battuta d'arresto dovuta agli aumenti di acciaio e materie prime. Ora c'è la concreta speranza di vedere entro l'anno l'opera terminata, e va di pari passo con l'impegno e il nostro lavoro sul fronte della ciclopedonalità sulla costa".
 
Come si ricorderà il progetto sulla Ciclovia Adriatica, che riguarda sei regioni di cui la Regione Marche è capofila, ha una grande importanza dal punto di vista ambientale e turistico e quello sul ponte ciclopedonale Fermo-Porto San Giorgio è rientrato nel finanziamento previsto dal Programma operativo regionale (POR) Marche Fesr 2014/2020 con la realizzazione di un ulteriore tratto della Ciclovia Adriatica, lungo circa 1500 m, collegando così Porto San Giorgio e Marina Palmense, ad oggi divisi dal fiume Ete Vivo e far sì che il tratto di completamento, in cui si inserisce Fermo, sia propedeutico a collegare a collegare l’intero percorso regionale e dunque le cinque Province.
 
“Un'aggiudicazione che contempera sia il rispetto dell'opera per come è stata pensata e disegnata che la sostenibilità economica dei lavori tanto che le partecipazioni, nonostante il periodo economico attuale, che ci sono state a questa nuova gara testimoniano che tutto il lavoro è ben progettato  – ha detto l’assessore ai lavori pubblici Ingrid Luciani – progettare e programmare con qualità produce risultati. Ringrazio l'Ufficio Tecnico Comunale, il suo Dirigente Alessandro Paccapelo con l'ing. Marco Catalini per aver seguito il tutto con attenzione e celerità, l'arch. Alessio Marini e l'ing. Federico Palestini che hanno sviluppato il progetto”.





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