Fra gli ospiti d'onore: Roberto Galanti (console onorario della Repubblica di Moldova e vicedecano del Corpo consolare delle Marche); Giovanni Bella (console onorario della Repubblica di Cipro); Antonello De Lucia (console onorario della Repubblica di Lituania)



Testo di Simone Corradetti

ANCONA
Una giornata ricca di significati, storia, riti e leggende ha avuto luogo ieri, domenica 26 gennaio, ad Ancona, in occasione del tradizionale "Taglio della Vasilopita", presso l'Istituto ellenico della diplomazia culturale (Iedc).
L'evento, permeato di atmosfera greca, diplomazia e tradizioni, ha reso omaggio a un'usanza che mescola leggenda e realtà.
La Vasilopita, conosciuta anche come torta di San Basilio, è un dolce simbolico e portafortuna che custodisce al suo interno una moneta. Secondo la tradizione, chi trova la moneta sarà benedetto per tutto l'anno. Per questa occasione speciale, la torta è stata fatta arrivare direttamente dalla Grecia, rendendo l'evento ancora più autentico e suggestivo.

La cerimonia ha segnato anche l'inaugurazione del nuovo ufficio dell'Istituto ellenico della diplomazia culturale, situato all'interno del Terminal Ferries di Ancona. Alla cerimonia hanno partecipato il presidente dell'Istituto Haris Koudounas, la vicepresidente Catia Baldinelli, l'ambasciatore dell'Istituto Iedc Massimo Rogante, i membri del Comitato scientifico e i delegati di Osimo, Macerata e Ascoli, insieme a numerosi amici filoellenici. Presenti: Alberto Di Mattia (responsabile delle pubbliche relazioni dell'Istituto), e Fabrizio Ludovici (dirigente amministrativo dell'Autorità di sistema portuale del Mar Adriatico Centrale).

L'importanza dell'evento è stata ulteriormente sottolineata dalla presenza degli ospiti d'onore: Roberto Galanti (console onorario della Repubblica di Moldova e vicedecano del Corpo consolare delle Marche); Giovanni Bella (console onorario della Repubblica di Cipro); Antonello De Lucia (console onorario della Repubblica di Lituania).
Nel 2025, l'Istituto ellenico della diplomazia culturale punta a consolidare e rafforzare i legami con le rappresentanze diplomatiche presenti nelle Marche. L'obiettivo è creare collaborazioni diplomatiche e lavorative che possano favorire lo sviluppo di nuove opportunità culturali e professionali per entrambe le parti.
La cerimonia ha ricevuto una benedizione speciale da parte del diacono padre Luca Santoro della Chiesa ortodossa di Rimini, che ha evidenziato il valore dell'incontro e della collaborazione interculturale.

L’evento non è risultato unicamente una celebrazione della ricca tradizione ellenica, ma anche un'importante occasione per ribadire l'impegno dell'Iedc nel promuovere il dialogo e la cooperazione culturale. L'Istituto intende consolidare ulteriormente i legami internazionali e portare avanti iniziative che incarnino il suo spirito di apertura e scambio culturale.

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