L'incontro si è aperto sul concetto di rifiuto in quanto risorsa



Redazione

CIVITANOVA MARCHE
Ieri, martedì 30 gennaio, l’associazione Marche a Rifiuti Zero ha incontrato le classi prima e seconda dell'Ipsia per presentare il Premio Ambasciatore della transizione ecologica 2024 promosso dall’assessorato competente di Civitanova Marche, al quale parteciperanno entrambe le classi, utilizzando gli argomenti trattati all’interno del Piano dell’offerta formativa, che riguardano i rifiuti, la raccolta differenziata e l’economia circolare per la prima, mentre la seconda si concentra sull’acqua, una risorsa preziosa da tutelare.

L'incontro svolto con la prima si è aperto sul concetto di rifiuto in quanto risorsa. Molto spesso i rifiuti vengono visti come qualcosa di cui disfarsi e di non più utile. Un ragazzo parla invece di riciclo e di scarti che tornano a nuova vita. Tramite riciclo, riparazione, riutilizzo e resa gli oggetti possono avere vita lunga e finire nel cestino il più tardi possibile. I ragazzi mostrano interesse soprattutto per la riparazione, proponendola da subito come buona pratica per evitare la produzione di rifiuti.

Con la seconda si parla di riduzione del rifiuto a partire dall'utilizzo della borraccia. Si tratta di una pratica che sembra scontata, ma che ci aiuta fin da subito a ridurre il nostro impatto sull'ambiente. Un ragazzo fa domande sulla potabilità dell'acqua del rubinetto. A Civitanova, come in tutte le Marche, questa raggiunge alti livelli di qualità e viene controllata molto più di frequente rispetto all'acqua venduta nelle bottiglie. Inoltre, contiene molte meno microplastiche di queste ultime e non inquina con il trasporto. Utilizzando la borraccia rispettiamo quindi la nostra salute e l'ambiente.

Il Premio è alla sua seconda edizione e il bando, pubblicato il 7 dicembre scorso, è disponibile su (https://www.comune.civitanova.mc.it/avvisi-cms/premio-ambasciatore-transizione-ecologica-domanda/).

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