E’ andato in scena l’evento promosso dal Comune e Rise Against Hunger Italia a sostegno delle popolazioni ucraine colpite dalla guerra



Redazione

APPIGNANO DEL TRONTO
Nella mattinata di ieri, mercoledì 6 dicembre, gli alunni della scuola secondaria di primo grado con gli insegnanti, insieme a un gruppo di volontari si sono ritrovati per preparare insieme più di 400 Kit alimentari di prima necessità, destinati al sostegno di profughi e rifugiati vittime del conflitto in Ucraina.

E’ stato un lavoro di squadra, una catena che, alimento dopo alimento, ha dato vita ai kit che andranno a coprire il fabbisogno di una famiglia dalla colazione fino alla cena, e che verranno distribuiti in Ucraina attraverso le organizzazioni partner di Rise Against Hunger Italia, circa 300 le persone che per due settimane potranno usufruire degli alimenti preparati.

I partecipanti dell’evento, volontari per un giorno, hanno vissuto questa emozionante esperienza di solidarietà, inclusiva e divertente.

Rise Against Hunger è un’organizzazione internazionale 'no profit' impegnata nella lotta contro la fame nel mondo, attraverso la distribuzione di cibo e altri aiuti umanitari in favore delle popolazioni in grave stato di emergenza.

Quello che facciamo è proporre coinvolgenti esperienze di volontariato rivolte a tutti: grandi e piccoli, genitori e figli, studenti, associazioni e imprenditori.

Mentre si confezionano assieme i kit si tocca con mano l’importanza dei gesti concreti per raggiungere l’obiettivo di porre fine alla fame nel mondo entro il 2030.

I nostri eventi intendono poi avere un forte radicamento nel territorio.

L’iniziativa proposta da Barbara Sanavia per conto di Rise Against Hunger Italia all’amministrazione comunale di Appignano, è stata davvero emozionante, e utile.

<<Fare volontariato - ha detto il sindaco Sara Moreschini - significa donare la cosa più preziosa che abbiamo, il nostro tempo, grazie a questa esperienza abbiamo avuto la possibilità di aiutare chi vive un momento di difficoltà; ma ci siamo arricchiti tutti, riempiendoci il cuore di emozione e di allegria, perché la solidarietà fa bene a tutti. Grazie a Barbara Sanavia e Rise Against Hunger Italia, per questa proposta, e grazie ai volontari che hanno partecipato, oltre 50 persone>>.

Accanto all’iniziativa di confezionamento, Rise Against Hunger Italia ha avviato anche una campagna di raccolta fondi specifica “Appignano per il popolo ucraino” al seguente link: (https://bit.ly/49K91Fo).

© Riproduzione riservata - L'Alba