Ieri, martedì 3 ottobre, nell'auditorium del polo culturale Sant’Agostino di Ascoli. Presenti anche il sindaco di Ascoli Fioravanti e il vice Silvestri



Redazione

ASCOLI PICENO
Nella mattinata di ieri, martedì 3 ottobre, il maresciallo dell'Esercito italiano Luca Barisonzi ha presentato il suo libro "La Patria chiamò" nell'auditorium del polo culturale Sant’Agostino di Ascoli, alla prersenza delle scolaresche, di una folta rappresentanza della caserma ascolana "Clementi", delle associazioni combattentistiche, compresa l'Anmig, e dell'amministrazione comunale rappresentata dal sindaco Marco Fioravanti e dal suo vice Gianni Silvestri.
Un'iniziativa importantissima, dove il militare insignito della Croce d’argento al merito dell’Esercito per i fatti d’arme avvenuti a Bala Murghab, in Afghanistan, nel 2012, dove rimase gravemente ferito, ha raccontato in maniera capillare la vita di un soldato in missione e il rapporto con le famiglie e i bambini colpiti dalla guerra.

Un incontro fortemente voluto dall'Istituto nazionale del Nastro Azzurro che è un ente morale apartitico e apolitico, come da impegno statuario del presidente in carica e consigliere comunale Mario Tacchini. L’attività dell’Istituto è finalizzata a diffondere, soprattutto tra le nuove generazioni, il rispetto e l’amore per la patria, nonché il senso del dovere e l’osservanza delle regole in ogni atto della vita pubblica a privata. In virtù di tutto questo è stato organizzato l’evento di presentazione del medesimo libro.

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