Per l'esponente Dem si tratterebbe di una grave mancanza da parte della giunta regionale marchigiana



Redazione

POLITICA
<<Acquaroli ha scelto di danneggiare i Comuni turistici della costa del sud delle Marche, offrendo un servizio sanitario minore rispetto alle altre Ast - afferma la consigliera regionale Dem Anna Casini -. Infatti solo nelle province di Ascoli e Fermo le ambulanze che saranno attivate dal 1° luglio per coprire i flussi turistici stagionali che non avranno l'infermiere, ma solo il soccorritore. Che il governo di destra penalizzi le Marche del Sud non è una novità, basti vedere gli investimenti infrastrutturali degli ultimi due anni, ma che si arrivi a una disparità di trattamento sull’assistenza sanitaria è inaccettabile. Per questo - aggiunge - ho presentato insieme a tutto il gruppo consiliare del Pd un’interrogazione, per sapere perché nelle province di Ascoli e Fermo nelle ambulanze attivate per il periodo estivo non sarà presente un infermiere a bordo. È un fatto molto grave che impatta sulla salute di cittadini e turisti, perché rispetto al soccorritore, l’infermiere può somministrare farmaci particolari ai pazienti soccorsi dalla Potes o decidere un trasferimento d’urgenza di un paziente in altra struttura ospedaliera. Spero che Saltamartini - conclude categorica - sia in grado di far cambiare idea ad Acquaroli, perché le decisioni prese non hanno alcuna motivazione, se non quella di non avere attenzione per i nostri territori>>.

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