Chiusa una lunga e complessa procedura, ora il sorteggio e la firma dei contratti



Redazione

SAN BENEDETTO DEL TRONTO
Con determina del dirigente dell’area lavori pubblici sono stati individuati gli otto box destinati al rimessaggio e stoccaggio delle attrezzature delle imprese della piccola pesca situati in viale Pasqualini.

Si è così conclusa la lunga e complessa procedura che presto porterà gli operatori del mare a prendere possesso degli spazi in legno lamellare pronti dalla fine del 2021. Gli atti finali saranno il sorteggio degli spazi da occupare e la sottoscrizione del contratto di concessione propedeutico alla consegna delle chiavi.

<<Finalmente ci apprestiamo a chiudere un procedimento che ci ha impegnati sin dal primo giorno del nostro insediamento - dice il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Antonio Capriotti -. Con il determinante supporto degli uffici, abbiamo dovuto prima approvare un regolamento in consiglio comunale, cosa avvenuta nel luglio 2022, poi determinare il canone di concessione, e abbiamo provveduto nel mese di ottobre. A dicembre abbiamo fornito indirizzi per disporre che uno dei due box residui, in parte ricadenti su area del demanio portuale, venga assegnato a un consorzio di gestione tra imprese della piccola pesca per attività coerenti con la destinazione d’uso dello spazio, e sarà fatto con procedura separata. A breve dunque gli operatori potranno prendere possesso dei nuovi spazi, sicuramente più moderni e funzionali di quelli vecchi che potranno così essere riconsegnati all’autorità demaniale>>.

© Riproduzione riservata - L'Alba