L'assessore Lanzidei: "Mi sento di rassicurare sul fatto che la procedura per l'integrazione della Cpo si sta svolgendo perfettamente in linea con quanto previsto dal regolamento"



Redazione

FERMO
L’assessore alle pari opportunità Micol Lanzidei ha rilasciato la seguente dichiarazione:
<<In tema di pari opportunità, questa amministrazione ha iniziato a scrivere una nuova pagina di storia del comune di Fermo. E questo è un dato di fatto tenuto conto che nessuna parte politica, prima di oggi, ha mai sentito l’esigenza di dotare l’Ente di una commissione per le pari opportunità. Dunque non posso che essere lieta di apprendere che una parte di questa stessa politica sia riuscita a intendere e condividere l’importanza di tale organismo, portatore di valori universali quali l'uguaglianza e la non discriminazione, per l'intera società civile. All'inizio di questa consiliatura, non soltanto si è scelto di conferire maggior “corpo” al tema delle pari opportunità, assegnando la delega a un assessorato, ma si è proceduto a un lungo percorso burocratico-amministrativo, che ha impegnato gli uffici e l'intero consiglio comunale, per modificare lo statuto che non prevedeva la costituzione, e quindi la presenza, di una commissione per le pari opportunità. Ciò indica una chiara e netta presa di posizione, nonchè di coscienza da parte dell'amministrazione che ha voluto consegnare a questo nuovo organismo forza, dignità e solennità, costruendo le sue fondamenta proprio nell'atto costitutivo dell'Ente. Al momento della nomina, avvenuta a luglio 2022, sulla spinta di queste premesse, è cominciato un lavoro di programmazione, a medio e lungo termine, caratterizzato da entusiasmo e voglia di fare, grazie alla personalità, alle competenze e allo spirito di servizio e d'iniziativa di tutto il gruppo. Nonostante le fisiologiche difficoltà - aggiunge - che sempre si registrano alla partenza di un progetto del tutto nuovo, alle prese anche con una gestione pratica e organizzativa, la neonata Cpo del Comune ha intrapreso un percorso, fatto di risultati già agli atti e di progetti in cantiere, che non finisce qui. E questa fermezza d'intenti non è certo stata scalfita dallo “strappo” che si è verificato in questi giorni. Nel rispetto delle sensibilità di ciascuno e all'esito di un lungo dialogo in cui si è preso atto della necessità di riorganizzare il lavoro con gli uffici e di potenziare il confronto con l'amministrazione, a oggi la commissione per le pari opportunità conta dodici componenti anziché diciassette. Due di queste cinque che hanno comunicato le proprie dimissioni erano state votate dalla minoranza in seno al consiglio comunale. E proprio a tal proposito esprimo la mia soddisfazione nell'accogliere le sollecitazioni di una parte di questa minoranza, certa di riceverne la piena collaborazione nel processo di designazione, così da integrare la commissione in modo rapido e funzionale per quanto di competenza del consiglio. Mi sento di rassicurare sul fatto che la procedura per l'integrazione della Cpo si sta svolgendo perfettamente in linea con quanto previsto dal regolamento e la commissione di valutazione si riunirà nel corso di questa settimana per selezionare gli altri tre membri dalla graduatoria. Ribadisco - conclude l'assessore - che la Cpo continuerà il proprio lavoro per la città, e ringrazio quei componenti che, nello spirito stesso dei valori che la commissione è nata per salvaguardare, hanno ritenuto che il confronto, anche quando aspro e aperto, non debba necessariamente essere divisivo, ma possa stimolare un lavoro comune ancor più ricco e proficuo>>.

© Riproduzione riservata - L'Alba