Negli stabilimenti balneari sarà necessario avere almeno due servizi igienici distinti per sesso, di cui uno destinato alle persone diversamente abili



Redazione

SAN BENEDETTO DEL TRONTO
Oggi, 26 gennaio, l’assessore Bruno Gabrielli ha incontrato il dottor Claudio Angelini (direttore del servizio di igiene e sanità pubblica dell’Ast), per affrontare, come già annunciato, il tema della dotazione di servizi igienici necessaria all’ampliamento dello spazio dove i concessionari di spiaggia potranno installare gli ombrelloni.

<<Voglio ringraziare Angelini per la disponibilità manifestata a dare il suo contributo professionale al chiarimento della questione - ha detto l’assessore Gabrielli -. Dal colloquio è emerso che l’Ast è per l’interpretazione più favorevole della norma del Piano di spiaggia, ovvero che negli stabilimenti balneari è necessario avere almeno due servizi igienici distinti per sesso, di cui uno destinato alle persone diversamente abili, fino a 100 ombrelloni installati, più almeno altri due se il numero supera quota 100>>.

Nel ringraziare anche la funzionaria della Confcommercio Maria Angellotti per il supporto offerto nell’approfondimento del tema, l’assessore Gabrielli ha anticipato che il parere dell’organo sanitario sarà acquisito dagli uffici per l’adeguamento, che avverrà entro breve, della modulistica che i concessionari dovranno utilizzare per ottenere l’ampliamento e che, a questo punto, risulterà ulteriormente semplificata.

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