Il segretario Dem: "Una risposta anche alle tante realtà imprenditoriali esistenti fuori dal cratere, penso in particolare alla costa e agli agglomerati industriali vicini"



Redazione

ASCOLI PICENO
<<Con una dotazione finanziaria di oltre 23 milioni di euro, le imprese della provincia di Ascoli a partire da ieri, 24 gennaio, possono far richiesta per gli incentivi del Fondo di contrasto alla deindustrializzazione, la nuova misura gestita da Invitalia per conto dell'Agenzia per la coesione territoriale>>. Lo afferma in una nota il segretario provinciale del Pd Francesco Ameli. <<Si tratta - aggiunge - di un aiuto concreto e importante, perché grazie ad un emendamento in parlamento del Partito Democratico, e soprattutto grazie alla sinergia avuta con il Cda del consorzio industriale del Piceno, a beneficiare di questi finanziamenti saranno anche le aziende del nostro territorio. Grazie al fondo è prevista la concessione di contributi in conto capitale alle imprese del settore manifatturiero che realizzano investimenti per il potenziamento o la riqualificazione di insediamenti produttivi già esistenti nei territori comunali di competenza del "Piceno Consind", quindi anche fuori cratere, o che prevedono di insediare nuove unità produttive negli stessi territori. Sono ammesse alle agevolazioni le spese sostenute esclusivamente nel periodo compreso tra il 30 novembre 2021 e il 31 dicembre 2023 per ristrutturazioni, ammodernamento, innovazioni, investimenti immateriali, e azioni legate alla sostenibilità ambientale. Le imprese possono ricevere fino a un massimo di 200 mila euro. Finanziamenti - conclude - davvero importanti per sostenere le imprese e accompagnare la ripresa economica post Covid>>.

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