Grande soddisfazione è stata espressa dall'amministrazione comunale e da un'intera comunità
Redazione
FERMO
Riqualificazioni e adeguamenti. Proseguono gli interventi di adeguamento sismico ed efficientamento energetico nella scuola “Don Dino Mancini” di viale Trento. L’immobile, che fino a marzo scorso ha ospitato il centro vaccinale dell’Area Vasta, è interessato da questi lavori che vengono eseguiti dalla ditta 'Edilmastro srl' di Isernia e coordinati dall’ufficio tecnico comunale. Eseguita la tinteggiatura esterna e continuano i lavori all’interno.
Prima danneggiato dal sisma e messo in sicurezza con interventi su tetto e sottotetto, poi con la pandemia il trasferimento delle aule nell’ex ristorante Mario, in seguito hub vaccinale, l’edificio con questi interventi, finanziati dal commissario per la ricostruzione, si aggiungerà in questo modo a quelli già adeguati sismicamente sul territorio e su cui l’amministrazione in questi anni ha investito.
<<Interventi che continuano in città - dice il sindaco Paolo Calcinaro - in questo modo vengono garantite riqualificazioni e adeguamenti di plessi scolastici cittadini, un obiettivo da sempre perseguito da questa amministrazione con lavori che vengono eseguiti sia con risorse comunali che con la partecipazione a bandi, e con finanziamenti intercettati. E anche questa scuola sarà l’ennesimo edificio scolastico cittadino che raggiungerà l’indice di adeguamento sismico>>.
<<Un’ulteriore dimostrazione dell’attenzione dell’amministrazione comunale per l’edilizia scolastica e in particolare per l’adeguamento sismico con l’efficientamento energetico, interventi pianificati e programmati nel piano triennale delle opere pubbliche - ha aggiunto l’assessore ai lavori pubblici Ingrid Luciani - per cui ringrazio l’ufficio tecnico, il dirigente Paccapelo e i tecnici che se ne stanno occupando. Un grazie alla dirigente, agli alunni, provvisoriamente ospitati nei locali dell’ex ristorante Mario, e alle famiglie per la collaborazione e la comprensione, ma non appena terminati i lavori potranno tornare in questo edificio storico e identitario per il quartiere>>.
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