Presenti i massimi vertici di pubblica sicurezza della prefettura, della questura di Ascoli e del commissariato di San Benedetto



Redazione

ASCOLI PICENO
La Polizia di Stato ha festeggiato ieri, 29 settembre, il suo patrono San Michele Arcangelo nella chiesa di Santa Felicita nel centro storico di Colli del Tronto. Alla Santa Messa celebrata dal vescovo di Ascoli Gianpiero Palmieri, hanno preso parte i massimi vertici di pubblica sicurezza della prefettura, della questura e del commissariato di San Benedetto del Tronto, con la partecipazione del prefetto Carlo De Rogatis, il questore Vincenzo Massimo Modeo, il sindaco di San Benedetto Antonio Spazzafumo, e l’assessora ascolana Donatella Ferretti. Un momento importante di grande devozione e partecipazione che ha visto la presenza di molti simpatizzanti e sostenitori dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato (ANPS), rappresentata dal presidente, dottor Dario Romoli (ex vice questore aggiunto). A conclusione della cerimonia religiosa, gli agenti hanno letto la preghiera che viene rivolta al Santo protettore:

“Gloriosissimo Principe delle celesti milizie, Arcangelo San Michele, difendici nella battaglia contro le potenze delle tenebre e la loro spirituale malizia. Vieni in aiuto di noi, che fummo creati da Dio e riscattati con il Sangue di Cristo Gesù, suo Figlio, dalla tirannia del demonio. Tu sei venerato dalla Chiesa quale suo Custode e Patrono e a Te il Signore ha affidato le anime che un giorno occuperanno le sedi celesti. Prega dunque il Dio della pace a tenere schiacciato satana sotto i nostri piedi, affinché esso non valga né a fare schiavi di sé gli uomini, né a recare danni alla Chiesa. Presenta all’Altissimo, con le tue, le nostre preghiere, perché discendano su di noi le sue divine misericordie. Incatena satana e ricaccialo negli abissi donde non possa più sedurre le anime. Amen”.

© Riproduzione riservata - L'Alba